Anche De Luca “tradisce” l’area nolana: il Santa Maria della Pietà potrebbe diventare un Covid Center. Parte la petizione popolare. Minieri “Io non ci sto”
Nola – Una petizione on line per dire “no” alla conversione del Santa Maria della Pietà in un Covid Center. Una decisione sciagurata che i vertici della sanità regionale stanno per assumere per far fronte alla carenza di posti letto. Un’ ipotesi che se attuata farebbe chiudere il Pronto soccorso per far posto solo ai pazienti Covid.
Tutto questo nonostante l’ospedale sia l’unico presidio sanitario sull’asse Avellino – Napoli con un’ utenza di oltre 500 mila abitanti. E questi ultimi dove andranno se affetti da altre patologie?
Dopo il pieno di voti fatto anche nel nolano, De Luca mostra la vera sensibilità che riserva a questo territorio: quello di essere funzionale solo alla risoluzione dei problemi di altre aree. Del resto è sempre stato così. “Cambia tutto per non cambiare nulla”. Dopo mesi passati tra battute e show televisivi, ora si riconcorrono soluzioni raffazzonate danneggiando i territori con “meno peso specifico” sul piano politico. La Regione Campania, infatti, come molte altre, poco ha fatto sul piano della programmazione di nuovi posti di letto, solo annunciati, o nuovi spazi per i pazienti Covid, inaugurati senza collaudo. Nulla si è fatto sul potenziamento dei trasporti e ancor meno su quello dell’istituzione di residenze protette per gli asintomatici. Tutto è scaricato sulle spalle dei cittadini terrorizzati psicologicamente, sui sindaci senza mezzi e uomini, e sui “camici bianchi” mandati in prima linea contro questo nemico invisibile senza armi e con un “esercito” sempre a ranghi ridotti.
Il sindaco Minieri annuncia una mobilitazione generale coinvolgendo i sindaci del territorio
Dura già la presa di posizione del sindaco di Nola, Gaetano Minieri “Se realmente accadesse questo – afferma il sindaco Gaetano Minieri – significherebbe la fine per l’intera area con la paralisi di tutti i reparti che, di fatto, subirebbero uno stop pericolosissimo per l’utenza che, voglio ricordare, è vastissima (circa 500.000 abitanti). Io non ci sto. Mi opporrò, come vi assicuro sto già facendo, ad ogni tentativo”.
La fascia tricolore annuncia una mobilitazione generale anche con gli altri colleghi sindaci “Già nelle prossime ore – continua Minieri – istituirò un tavolo con tutti i sindaci dell’area e ne approfitto per rivolgere un accorato appello a tutti i consiglieri regionali neo eletti di questo territorio affinché prendano decisioni ad horas di tutela e protezione. Sono pronto a qualsiasi azione di protesta, se necessario: il Santa Maria della Pietà non si tocca”
Parte la petizione on line per dire “no” all’ ipotesi che si sta paventando
Clicca qui per sottoscrivere