Nola, rilancio del centro storico: un Consorzio per arginare la crisi
Nola – Rilancio del centro storico: anche gli operatori commerciali si organizzano. Migliorare l’ offerta, incrementare i servizi, integrarsi con le realtà del territorio. Questi gli obiettivi che si prefiggono per arginare la dilagante crisi che da diverso tempo sta divorando il cuore antico della città. Per farlo sono necessarie, organizzazione ed ottimizzazione le risorse. Nei prossimi giorni, a tal proposito, sarà costituito un Consorzio finalizzato alla realizzazione di un centro commerciale naturale.
Al momento i promotori dell’iniziativa mantengono ancora uno stretto riserbo, prima di dare fiato alle trombe. Si vogliono ponderare bene i passi e agire con cautela. Quella del Consorzio, infatti, non è un’ idea nuova. La stessa strada è stata già battuta alcuni anni fa, ma poi il progetto si è arenato per varie criticità che sono sorte lungo il percorso. Ecco, sono proprio queste che si vogliono evitare oggi. Si parte, dunque, da un gruppo di soggetti – promotori che in una fase successiva aprirà all’ adesione di quanti vorranno condividerne le finalità.
Un tempo, corso Tommaso Vitale, arteria principale del centro storico, rappresentava il cuore commerciale dell’intero territorio. Oggi, invece, lo scenario che si presenta è quello di processo inarrestabile di desertificazione. Sono almeno una quarantina, infatti, gli esercizi che hanno chiuso i battenti.
Una situazione che si è solo aggravata con l’emergenza Covid, visto che la stragrande maggioranza delle attività hanno alzato “bandiera bianca” già mesi prima. Una situazione che necessità per forza di cose una risposta articolata che si basi su una seria programmazione.
Un Consorzio che si integri con le realtà del territorio
Si parte da una premessa di base. Per far fronte alle difficoltà contingenti del commercio cittadino, bisogna ripensare ad un modello nuovo di centro storico. E’ questa la sfida. Ed allora, da un lato, l’amministrazione comunale dovrà renderlo più appetibile al fine di attrarre investimenti e brand interessati ad aprire propri punti vendita. In tal senso, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Minieri, segnatamente l’assessorato ai Lavori pubblici, retto da Angelo Siano, ha sbloccato il progetto delle luci artistiche che nei prossimi mesi dovrebbe essere esecutivo, valorizzando in questo modo i monumenti ed palazzi di maggior pregio artistico. Inoltre, si stanno superando anche gli ostacoli per far partire il piano colore. Due misure che contribuiranno ad esaltare l’importante patrimonio storico – architettonico che proprio nel cuore antico della città conserva autentici tesori.
Dall’altro lato, occorre che gli operatori commerciali si organizzino in maniera nuova venendo maggiormente incontro alle nuove esigenze dei consumatori.
Tutto questo non solo migliorando ed ampliando l’offerta, anche attraverso i vari canali tecnologici, ma dialogando con altre istituzioni presenti sul territorio per mettere in campo, in maniera sinergica, iniziative di carattere culturale, enogastronomico, tradizionale. Ed in ciò c’è solo l’imbarazzo della scelta, considerata la grande ricchezza disponibile in città, dall’arte al folclore, passando per l’artigianato. Maggiore decoro per i parcheggi, miglioramento della segnaletica, e un servizio locale di trasporto, anche attraverso sistemi di mobilità alternativa, sono passi che sarà necessario compiere, attingendo ai vari finanziamenti, se si vuol davvero fare il salto di qualità.