Nola, amministrative 2019: si deciderà tutto al ballottaggio del 9 giugno. Ecco come potrebbe essere costituito il Consiglio comunale
Nola – 48,71 per cento, pari a 10.659 voti: Gaetano Minieri, per un soffio, non si aggiudica la fascia tricolore. Nella lunga e appassionante maratona dello spoglio elettorale è riuscito a staccare i suoi competitor, ma non di quel tanto necessario per aggiudicarsi la vittoria.
Cinzia Trinchese, candidata con alcune liste civiche e partiti, tra cui Forza Italia, si è fermata, infatti, al 40.84 per cento, pari a 8.937 voti, mentre Giuseppe Tudisco, candidato del Movimento Cinque Stelle, ha fissato la sua perfomance al 10.45 per cento, pari a 2.287 voti. Alle urne sono accorsi in 22.521 pari 77,56% dei votanti, con un trend in calo rispetto alle ultime Amministrative quando si toccò la soglia dell’82,15%
Lo scrutinio è stato caratterizzato da un appassionante testa a testa tra Minieri e Trinchese, ma in serata, progressivamente, la forbice tra i due si è sempre più allargata.
Mai in partita il candidato dei Cinque Stelle, Giuseppe Tudisco, ma il 10.45% apre, per la prima volta, le porte del Consiglio comunale al Movimento. E questo è già un buon risultato anche in prospettiva futura.
Per la definizione dei giochi bisognerà attendere il ballottaggio del prossimo 9 giugno
Nel caso di vittoria di Gaetano Minieri, il Consiglio comunale risulterebbe composto in questo modo. Ad Uniti per Nola, toccherebbero 7 consiglieri comunali, in particolare: Antonio Tufano, Raffaele Giugliano, Rino Barone, Lucianna Bruscino Napolitano, Salvatore Notaro, Angelo Siano, Rossella La Marca. Più Nola, avrebbe tre consiglieri comunali, in particolare, Vincenzo Iovino, Anna Francesca Cutolo, Alberto Verani. A Nola Democratica, invece, andrebbero tre consiglieri, Paolino Mauro, Alberto Buonaguro, Francesco Conventi. A rappresentare Nola in Movimento sarebbe Francesco Pizzella, mentre Nola 801, Antonio De Lucia. Con questo scenario l’opposizione vedrebbe tra gli scranni i candidati sindaco, Giuseppe Tudisco (Movimento Cinque Stelle) e Cinzia Trinchese. A F.I andrebbero tre consiglieri: Vincenzo De Lucia, Claudia Mauro, Giuseppina Arvonio. “Al cuore di Nola” andrebbero 3 consiglieri: Raffaele Parisi, Giovanni Erasmo Carrella, e Carmela Scala.
A “Siamo Nola”, uno: Carmine Coppedo.
Nel caso di vittoria di Cinzia Trinchese, la composizione del parlamentino cittadino sarebbe la seguente. Forza Italia avrebbe 6 consiglieri comunali, in particolare Vincenzo De Lucia, Claudia Mauro, Giuseppina Arvonio, Alessia Foglia, Pasquale Petillo, Michele Cutolo. La lista “Al cuore di Nola”, avrebbe anch’essa 6 consiglieri comunali: Raffaele Parisi, Giovanni Erasmo Carrella, Carmela Scala, Santa Napolitano, Livia Tuccillo, Maria Esposito. La lista “Siamo Nola” si vedrebbe riconosciuti due consiglieri, in particolare Carmine Coppedo e Maria Caliendo. La Lega, uno: Antonio Annunziata.
All’opposizione, invece, avremmo i candidati sindaco Gaetano Minieri e Giuseppe Tudisco. Uniti per Nola, avrebbe 3 consiglieri: Antonio Tufano, Raffaele Giugliano, e Rino Barone. Più Nola, sarebbe presente con il solo Vincenzo Iovino. Nola Democratica con Paolino Mauro, Nola democraticacon Francesco Pizzella, e Nola 801 con Antonio De Lucia.
In questa tornata elettorale la lista più votata è stata quella di Uniti per Nola con 3829 voti,mentre il candidato più votato, con 953 voti ,è risultato Raffaele Parisi della lista “Al cuore di Nola”