Palma Campania, la pizzeria “Jolly” festeggia il suo decennale tra piatti tipici e attenzione al sociale
Palma Campania – La migliore tradizione della pizza napoletana, unita ad pizzico di innovazione. Attenzione al sociale, perché il vero segreto di un impasto è soprattutto il cuore e la passione. L’attaccamento alle proprie radici. L’amore verso gli altri. Sono questi “gli ingredienti” al centro del decennale della pizzeria “Jolly” in programma lunedì 5 novembre alle ore 20.30, presso la sede del locale, sita in via Nuova Nola 413, a Palma Campania.
Per il pluripremiato Gennaro Catapano si tratta di un traguardo straordinario, frutto dell’ umiltà e della dedizione al lavoro. Nonostante la sua giovane età, l’arte della pizza la conosce ormai nel profondo. Da tempo, ormai, si è affermato come una delle realtà gastronomiche maggiormente apprezzate nel panorama campano.
In occasione con il decennale, Gennaro presenta al pubblico il menu che sarà proposto nei prossimi mesi: “Percorsi d’autunno e d’inverno”. Sei le nuove pizze in carta, che si affiancheranno alle proposte storiche e sempre presenti di Jolly.
Le novità vedranno come protagonista, ovviamente, la terra dove è nato e cresciuto non solo Gennaro ma anche i suoi collaboratori. Via libera quindi a nocciole, noci e castagne in diverse consistenze (dalla granella alle creme), alle ricette del territorio come lo “Scarpariello” su pizza, agli ortaggi e le verdure di stagione, con alcuni azzardi come la mela annurca.
Un’ intera parte del menu sarà declinata al pomodoro. Durante l’ultima edizione di My Social Recipe, Gennaro ha ricevuto la menzione speciale per la miglior pizza al pomodoro da parte di Francesco Franzese, titolare della nota azienda “La Fiammante”, a dimostrazione della padronanza che il giovanissimo pizzaiolo ha della materia prima.
Il capitolo antipasti vede il territorio rappresentato con un appetizer fatto di bocconcini di baccalà impanati su crema di broccolo romano e fiori eduli. Il baccalà è molto diffuso in questa zona grazie alla vicinanza di Somma Vesuviana, dove c’è uno dei commerci più fiorenti d’Europa in tal senso.
Non mancano però fritture tradizionali, come crocché di patate, arancini e frittatine di pasta napoletane, oppure straccetti di pizza fritti con ragù oppure con sbriciolata di salsiccia, crema di broccoli e fonduta di cacio.
Per il beverage, le birre artigianali vedono per il momento due birrifici presenti: “Okorei” di Marigliano e “Birra di Paestum”.
I dolci sono affidati, come sempre, alla Dolciaria Marigliano di San Giuseppe Vesuviano.
A presiedere all’appuntamento vi saranno anche diversi operatori del settore, come il noto food blogger, Roberto Esse, e Luigi Frescobaldi, rappresentante dell’omonima e rinomata tenuta vinicola toscana.
Annunciata anche la presenza dell’attore Ivan Boragine, protagonista, tra l’altro, di celebri film e serie televisive come “Capri”, “Gomorra”, e “Squadra antimafia”. Lo stesso Pasquale Palma di Made in Sud ha aderito all’invito. Tra gli ospiti, Don Luigi Merola, con il quale Gennaro Catapano ha condiviso il progetto “Arti Bianche” finalizzato al recupero di giovani in difficoltà, fornendo concrete occasione inserimento al lavoro per salvarli dal baratro della devianza criminale. Ed ancora Pietro Ioia, autore del celebre libro “Cella zero”, con il quale sono stati intrapresi percorsi di formazione per ex detenuti.