Nola, “Casa della buona amministrazione”, risponde a Fdi. “Il partito, con i dirigenti territoriali, Mercogliano e Sorrentino, ha siglato un accordo sostenendo il nostro progetto”
Nola – Non si arresta la polemica che ha investito in questi giorni i partiti di Lega e Fratelli d’Italia. Al centro del contendere la contestazione da parte del responsabile enti locali del partito della Meloni, Carmela Rescigno, circa l’utilizzo senza autorizzazione del simbolo di Fdi costantemente accostato alla coalizione della “Casa della buona amministrazione”. E la risposta di quest’ultima non si è fatta attendere. “La Casa della Buona Amministrazione – si legge in una nota del presidente della coalizione, Antonio Casaburo – è saldamente unita e decisa a cambiare finalmente la politica personalistica che da anni affligge Nola e i suoi cittadini, con amministrazioni volte a tutelare esclusivamente interessi privati dei vari soggetti che hanno ridotta la città al degrado che tutti abbiamo davanti agli occhi.Il partito dei Fratelli d’Italia risulta, agli atti della scrivente, saldamente nella coalizione della Casa della Buona Amministrazione e, insieme alla Lega e agli altri partiti ,è tutto rivolto al cambiamento”.
Nella nota si chiarisce che Felice Mercogliano e Vincenzo Sorrentino, dirigenti territoriali dei Fratelli d’Italia, hanno da tempo aderito al progetto della coalizione e sottoscritto gli accordi programmatici con il futuro candidato sindaco, Domenico Manganiello. “Ogni altra diversa notizia è chiaramente una fake e, come dichiarazione menzognera e provocatoria, potrebbe essere oggetto di opportune valutazioni nelle sedi competenti, a meno che gli stessi dirigenti territoriali competenti ritirino la loro adesione, per unirsi a liste civiche che non hanno alcun riferimento vero con il centrodestra, andando così anche contro le indicazioni nazionali che vedono uniti Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia La nostra città non può ancora sopportare gli inganni di chi per anni l’ha governata, portandola allo sfascio, così come non può più permettersi di sopportare le continue ingerenze di elementi che nulla hanno a che fare con Nola e i nolani e pretendono di venire a determinare la politica nel nostro territorio”.
Lo stesso Manganiello leader della coalizione sottolinea infine come riproporsi, ancora una volta, per tradire nuovamente i nolani, è veramente il colmo dell’ipocrisia “Stavolta i nolani sapranno finalmente dare una risposta decisa e coraggiosa contro le menzogne dei soliti noti, quei professionisti della politica che amano tanto le poltrone da riciclarsi continuamente, anche nei peggiori dei modi. Il nostro – conclude Manganiello – è un progetto che rispecchia un vero spirito di centro destra a differenza di quanto propongono taluni, tradendo la linea del partito di appartenenza”.