Nola, arriva in aula il bilancio consolidato: si prevede un acceso confronto politico tra maggioranza ed opposizione
Nola – Sbarca anche al comune di Nola, il bilancio consolidato, nuovo documento finanziario che gli enti locali sono tenuti ad approvare. La discussione e l’approvazione del provvedimento sono attesi al prossimo Consiglio comunale in programma martedì prossimo alle ore 17,30.
Nel corso dell’assise saranno rappresentata una vera e propria fotografia della situazione delle partecipate afferenti all’ente di piazza Duomo. Tra le partecipazioni minori abbiamo quelle di alcune quote al Cis Interporto e all’Ato, e all’Asi. Sarà poi verificata la situazione economica delle due fondazioni, Giordano Bruno e Festa dei Gigli. Per quanto concerne la prima, sul piano dell’incidenza economica questa è pressoché nulla visto che le attività sono ferme al palo da alcuni anni. Va nominato ancora il nuovi presidente e vanno risolte alcune pendenze rimaste in sospeso soprattutto con alcuni fornitori. Ma su questo fronte si deve registrare anche un certo immobilismo da parte della regione che non consente un reale sblocco della situazione.
Pienamente funzionante è la Fondazione Festa dei Gigli, sebbene negli ultimi mesi il presidente Soprano ha deciso di rassegnare le proprie dimissioni. In questo caso, è noto che il Comune trasferisce delle somme finalizzate all’organizzazione e alla promozione della Festa dei Gigli oggi evento sempre più internazionale all’indomani del riconoscimento dell’Unesco.
Ad essere analizzata sarà anche la vicenda dell’Agenzia di Sviluppo, la partecipata dei comuni dell’area nolana che ha tra i suoi principali obiettivi quello della progettazione e della ricerca dei finanziamenti per lo sviluppo del territorio. Il comune di Nola detiene il 30% di partecipazione e negli ultimi anni ha affidato all’Agenzia il servizio di supporto all’ufficio tributi e quello del servizio parcheggio. Nel tempo si è molto dibattuto sul ruolo della società anche perché facendo un consuntivo, benché si tratti di uno strumento per coordinare le politiche territoriali, dall’altro lato non si può trascurare come i risultati raggiunti siano stati molto al di sotto delle aspettative. Pochi i finanziamenti intercettati e di molti progetti si sono perse addirittura le tracce. E’ il caso, ad esempio, dell’e – government che avrebbe dovuto rivoluzionare i servizi erogati dai comuni del nolano rendendoli smart e digitali. Una progettualità rispetto alla quale a fronte dei 2 milioni di finanziamento ricevuti, poco o nulla si è visto finora.
Non è difficile immaginare che sul tema dell’Agenzia si ossa scatenare uno scontro tra le forze politiche. Il Consiglio comunale di martedì rappresenta un appuntamento di grande interesse sul piano politico anche per verificare lo “stato di salute” della maggioranza alla luce delle tante voci che riferiscono di diverse fibrillazioni interne. Vedremo se all’ appello del presidente tutti risponderanno “Presente” o se qualcuno manifesterà un tacito dissenso sull’andamento delle cose con un’ assenza tattica. Al momento, però, nulla fa presagire uno scenario di questo tipo e la maggioranza dovrebbe essere allineata e coperta in tutti i suoi componenti.