Nola, il saluto delle istituzioni locali al Vescovo Beniamino Depalma
Nola – Ha guidato la diocesi di Nola per ben 17 anni segnando un’ epoca. Per il Vescovo Beniamino Depalma è venuto il tempo di lasciare il suo incarico pastorale per sopraggiunti limiti di età. Nella serata di ieri il presule è intervenuto nella sala del Consiglio comunale di per congedarsi in maniera ufficiale dalle istituzioni locali. Presenti, oltre al sindaco di Nola, diverse altre fasce tricolori del territorio.
“Ricorderò ogni volto, dal più piccolo al più grande. – ha dichiarato il Vescovo Beniamino Depalma – Amalfi mi ha dato tanto, ma Nola molto di più. In 17 anni di pastore di questa città ho semplicemente cercato di svolgere il mio compito seguendo l’insegnamento del Signore, schierandomi con i più deboli e con i più bisognosi perchè Lui lo ha fatto per primo. Sono orgoglioso di questa terra ricca di risorse e con un patrimonio storico inestimabile. Come vorrei che Nola diventasse un centro culturale di prestigio e valore, punto di riferimento a livello regionale. Le condizioni ci sono, lavoriamo in modo sinergico affinché questo sogno diventi realtà” A testimoniare la gratitudine per il sapiente ed illuminato ruolo di guida svolto dal Vescovo Depalma è stato il sindaco Geremia Biancardi. “Oggi non è una semplice cerimonia formale, oggi è una festa per dire grazie all’amico, al padre di famiglia, alla nostra guida di anime prima che vescovo. L’emozione pervade il mio spirito in questo momento. I ricordi sono tanti. Dall’emergenza rifiuti alla festa dei Gigli al recupero sociale ed umano di tanti giovani, compresi quelli che aggredirono il povero clochard Sasha: padre Beniamino è stato un esempio per noi. Forte la sua azione per dare dignità ed integrità alla città di Nola. Ci lascia un messaggio positivo ma soprattutto ci consegna un modello da seguire, il suo, basato su valori antichi ma sempre attuali”.