Stasera la grande sfida Germania-Francia: chi raggiungerà il Portogallo in finale?
Germania-Francia (tedeschi squadra ospitante per l’Uefa) per molti sarà la finale anticipata di Euro2016. Di sicuro c’è un arbitro da finale, l’italiano Nicola Rizzoli, scelto dal capo dei fischietti Pierluigi Collina, rappresentante “nostrano” di spicco in una semifinale che avremmo tanto voluto giocare con gli azzurri di Conte.
Invece a sfidarsi, stasera al Vélodrome di Marsiglia, ci saranno i campioni del Mondo in carica (e nostri giustizieri ai rigori) e i padroni di casa, che hanno una impressionante striscia aperta di risultati positivi nelle fasi finali dei tornei organizzati in Francia: 5 vittorie su 5 negli Europei del 1984 dominati dalla squadra di Platini, 7 successi (anche se una ai rigori, proprio contro l’Italia) su 7 nei Mondiali del 1998 illuminati da Zidane, 4 affermazioni ed un pari in questa edizione di Euro2016. Totale, 17 gare di imbattibilità. Ma per il ct transalpino Didier Deschamps conta solo il presente: «C’è una nuova pagina da scrivere. I giocatori devono essere convinti. Il pubblico deve aiutarci».
Numeri significativi, però, anche a favore della Germania, vittoriosa nei tre scontri diretti ufficiali più recenti. Nelle semifinali Mondiali del 1982 (ai rigori) e del 1986 e nei quarti iridati in Brasile due anni fa. Decise Hummels, che stasera mancherà per squalifica, al pari degli infortunati Khedira e Gomez. Almeno il ct Joachim Löw ha recuperato Höwedes e Schweinsteiger. «La Francia è una Nazionale con giocatori fantastici che sono in grado di risolvere un match quando vogliono, ma noi siamo pronti. Le due squadre sono sullo stesso livello, non c’è una reale favorita. Schweinsteiger è a posto e ha dimostrato contro l’Italia che può giocare dall’inizio», spiega il condottiero tedesco.
Francia invece al gran completo e trascinata da un’Intera Nazione. In campo i vari Griezmann, Payet e Giroud dovranno provare a scalfire la retroguardia tedesca, che su azione non ha ancora preso gol. Prova di maturità anche per lo juventino Pogba, sul quale continuano ad concentrarsi le voci di mercato. Germania-Francia genererà la seconda finalista di Euro2016. Ma, soprattutto, dovrà essere una festa. Perché il match di Saint Denis dello scorso 13 novembre, funestato dagli attentati di Parigi, non lo fu.