La posizione dei partiti sulle Unioni civili
Divisioni e distinguo trasversali dentro i partiti in vista del voto alla Camera sulle unioni civili che riprende oggi alla Camera in vista del voto finale di giovedì prossimo. C’è chi come Forza Italia, pur puntando sul doppio No al testo e alla fiducia, lascia una sorta di ‘libertà di coscienza light e chi invece come il Pd è attraversato dalla classica divisione fra laici e cattolici. Di seguito la mappa del voto in Parlamento.
– PARTITO DEMOCRATICO: la stragrande maggioranza dei 302 deputati è pronta a votare a favore delle unioni civili, e ovviamente a confermare la fiducia del governo. Come spesso accade però sui temi etici, c’è un’area del dissenso trasversale alle correnti: si va dalle annunciate dimissioni di Michela Marzano, che accusa di eccessiva timidezza la nuova legge, ai cattolici, come Paola Binetti, che chiedono a Renzi di non blindare il testo e poter così votare no al provvedimento in piena libertà.
– MOVIMENTO 5 STELLE. I 91 deputati pentastellati hanno assicurato che non avranno «un atteggiamento ostruzionistico» ma allo stesso tempo bocciano come «inaccettabile» la strada della fiducia. Il MoVimento attende comunque di vedere cosa farà in Aula il Pd, prima di decidere definitivamente cosa fare.
– AREA POPOLARE. La posizione ufficiale del partito di Alfano è per il voto favorevole ma ci sono esponenti come Alessandro Pagano che hanno già dichiarato di essere pronti a votare no, anche alla fiducia.
– SCELTA CIVICA. Il partito guidato da Enrico Zanetti voterà un doppio sì, al testo e alla fiducia.
– DEMOCRAZIA SOLIDALE-CD. Anche in questo caso, le posizioni sono varie. C’è chi come Gian Luigi Gigli ha già fatto sapere che voterà no, anche alla fiducia.
– FORZA ITALIA. Il gruppo si schiera per il no alle unioni civili ma lasciando un margine di libertà a chi invece vuole votare SÌ al testo. Una minoranza, quest’ultima, di cui fanno parte, tra gli altri, Mara Carfagna e Stefania Prestigiacomo . Che poi però – hanno sottolineato – voteranno contro la fiducia.
– LEGA e FDI. 27 deputati in tutto, pronti a votare contro le unioni civili. L’unica alternativa potrebbe essere un Aventino bis al momento dell’ok finale.
– SINISTRA ITALIANA. Dal gruppo a sinistra del Pd sono destinati ad arrivare 32 No alla fiducia. Sul voto al provvedimento deciderà il gruppo nei prossimi giorni.