La Procura di Cremona chiede la condanna per il ct Conte
La Procura di Cremona ha chiesto 6 mesi, con la sospensione condizionale della pena, per il ct della nazionale Antonio Conte, imputato nell’inchiesta sul calcio scommesse. Conte è accusato di frode sportiva per un solo episodio in relazione ad Albinoleffe-Siena del 2011. La frode sportiva (al ct sarà applicata la vecchia normativa) prevedeva una pena dai 3 mesi ai 2 anni. Il rito abbreviato consente uno sconto di un terzo della pena in caso di condanna ma i legali del ct hanno sempre ritenuto di poter dimostrare l’estraneità di Conte alle accuse. La sentenza è prevista intorno a metà maggio.
LA DIFESA
«Nessuna sorpresa» la richiesta di sei mesi di reclusione da parte del pm di Cremona per i legali del Ct della Nazionale, Antonio Conte, che si preparano a «confutare la ricostruzione dell’accusa». «Viene contestata una condotta omissiva, ovvero un obbligo da parte dell’allenatore di impedire l’evento – ha spiegato l’avvocato Leonardo Cammarata – mentre prima era contestato un comportamento attivo». «Siamo pronti a confutare questo in fatto e in diritto – ha aggiunto il legale – e siamo fiduciosi delle nostre argomentazioni».