Scontro in Senato sulle unioni civili
Si infiamma lo scontro al Senato sulle unioni civili. Il nodo resta sempre quello delle adozioni e oggi tornano a farsi sentire i centristi della maggioranza. Se l’Udc (con Lorenzo Cesa) minaccia di uscire dalla maggioranza se la stepchild adoption dovesse passare con i voti di Pd e grillini, Angelino Afnao ribadisce i paetti di Ncd: “Io non ho mai minacciato il governo sul caso delle adozioni per le famiglie omosessuali, farò di tutto per arrivare a un accordo. Il Pd, però, si dimostri partito della nazione dato che la maggioranza degli italiani è contro le adozioni gay”.
I toni dunque si alzano, ma a palazzo Madama è in corso una trattativa tutta interna alla maggioranza. Questa l’ipotesi su cui si sta lavorando: il Pd potrebbe essere favorevole a stralciare la norma sulle adozioni, rinviandola a una delega al governo (che si impegna a fare una legge entro sei mei al massimo un anno); in cambio i cattolici rinuncerebbero a qualsiasi richiesta di voto segreto in aula. Martedì al Senato riprenderà la discussione.