Cimitile, consegnato alloggio popolare in solo 50 giorni

Cimitile – Poco più di cinquanta giorni per ristrutturare un alloggio popolare e consegnarlo ad una famiglia in difficoltà. Un risultato assolutamente da record tanto da assurgere a vera propria notizia se si tiene conto della media dei tempi degli uffici pubblici. “Non un miracolo ma il frutto di un’ attenta programmazione e di una stretta collaborazione tra Comune e l’istituto Iacp”. Così il vicesindaco del comune di Cimitile, Massimo Scala, ha commentato la consegna dell’alloggio in questione, avvenuto ieri mattina, in favore di una famiglia che viveva da tempo una grave emergenza abitativa. “Siamo contenti per questo importante risultato – continua Scala – che dimostra la reale e rinnovata attenzione amministrazione rispetto al rione Iacp e ai suoi residente”.

La famiglia in questione che vive al proprio interno anche una situazione di disagio dal 2012 aveva fatto richiesta di un alloggio popolare senza per anni ricevere risposta. La situazione del nucleo familiare si è poi aggravata quando nei mesi scorsi a causa di un provvedimento di sfratto rendendo necessario un intervento urgente.

A tal proposito è stato individuato un alloggio di residenza popolare che è stato assegnato con un provvedimento provvisorio, riconoscendo alla famiglia il diritto emerso dalla specifica graduatoria che nel frattempo l’amministrazione ha provveduto a stilare. “L’alloggio individuato – spiega l’assessore alle Politiche sociali, Michela De Risi – era poco più che un cantiere che andava completato con diversi interventi. Il programma dei lavori grazie alla stretta collaborazione tra il Comune e l’Iacp ha reso possibile la conclusione del programma dei lavori che ha adeguato, in poco più di cinquanta giorni, la struttura alle particolare esigenze della famiglia che condivide al propria interno una disabilità”. Una sinergia tra due enti pubblici che è stata possibile, come sottolinea ancora l’assessore De Risi, grazie allo specifico protocollo d’intesa sottoscritto da entrambi a luglio che prevede una sanatoria per i morosi, attraverso una dilazione senza interessi dei pagamenti, e la formazione di una graduatoria provvisoria degli aventi diritto. 

 

 

 
 

 

 

 

 

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