Palaghiaccio, un mese di emozioni tutte da ricordare
30 giorni vissuti sul ghiaccio per la gioia soprattutto dei bambini. Si è chiuso così il ricco cartellone di eventi promosso dall’Assessorato ai Beni Culturali dell’Ente di piazza Duomo per le festività natalizie. Momenti musicali, culturali e di sano divertimento hanno infatti caratterizzato le ultime settimane bruniane; novità assoluta in questa edizione il PalaGhiaccio, la pista di pattinaggio sul ghiaccio posizionata nella centralissima piazza Immacolata. Un esperimento perfettamente riuscito che ha conquistato tutti, a cominciare dai più piccoli che hanno così avuto la possibilità di vivere in loco il brivido del ghiaccio. Pienamente soddisfatto il sindaco Geremia Biancardi, che già guarda al futuro, riconfermando a pieni voti la tendostruttura. “Una scommessa vinta – ha commentato Biancardi -. Certo l’iter è stato lungo anche perché Nola non ha mai ospitato una pista del genere. Ricreare poi la giusta atmosfera ha richiesto tempi ben precisi. Ma l’affluenza registrata e i commenti positivi sono stati al di sopra di ogni aspettativa; motivo per il quale sicuramente ripeteremo l’esperimento il prossimo anno, consci di ciò che serve. Magari penseremo ad un periodo più lungo che comprenda non solo le festività natalizie ma anche quelle legate a San Felice sino ad arrivare a San Valentino”. Un successo inaspettato dunque, anche per il responsabile della struttura, Fiorello Napolitano della MusiKandance ArtistAgency, che ha così commentato: “Siamo più che soddisfatti del risultato ottenuto. In 30 giorni abbiamo avuto ospiti da tutta la regione Campania con una elevatissima percentuale di bambini. In verità, vista la grande partecipazione, avremmo potuto prorogare i tempi di chiusura ma impegni già presi ci hanno impedito di accettare l’invito dell’amministrazione. E’ stata comunque una bellissima esperienza sebbene non priva di difficoltà, soprattutto logistiche. Avere il controllo 24 ore su 24 della struttura non è stato semplice, le responsabilità sono tante. Fortunatamente però, grazie anche al prezioso aiuto dei miei collaboratori, tutto è filato liscio. Ma la gioia più grande è sapere di aver fatto felici che tanti bambini che, per una volta, non hanno dovuto faticare molto per convincere i genitori a portarli sul ghiaccio visto che ce l’avevamo a pochi chilometri da casa”. Insomma un vero boom passato a pieni voti. Così come seguitissimi sono stati i momenti musicali indetti dall’Assessorato per Natale, Capodanno e l’Epifania. Tre concerti per ripercorrere in chiave lirica le canzoni più belle del vasto repertorio classico. Da Mozart a Verdi Nola si è così riconfermata palcoscenico ideale della musica di spessore come ha più volte rimarcato l’assessore al Ramo, Maria Grazia De Lucia Serpico. “La musica da sempre è compagna dei momenti più belli della vita di ciascuno di noi – ha dichiarato De Lucia Serpico -. E nello specifico la musica classica nell’elevare l’anima offre all’uomo momenti di riflessione profonda e contemplazione indispensabili per una riconsiderazione dell’essere uomo “creatura di Dio”. La musica classica intesa come strumento nobilitante, allarga gli orizzonti della semplice territorialità, considerandola inserita nella più ampia “mondialità”. Non solo pista e concerti ma anche Arte. Un settore quest’ultimo fortemente voluto dal consigliere Vincenzo Iovino, promotore nel dicembre bruniano della Mostra d’Arte “Io sono, tu sei” del Maestro Camillo Capolongo. “In una Città come Nola, pregna di Storia e Cultura, è fondamentale sensibilizzare i cittadini, e i giovani, a nuove realtà legate all’Arte Contemporanea – ha dichiarato Iovino –. Kermesse come queste rientrano in una politica strategica di promozione e valorizzazione territoriale che questa Amministrazione ha inteso avviare sin dal primo giorno del suo insediamento. E’ giusto dare risalto ad artisti che meritano la massima attenzione anche nella loro terra”.