Il Napoli molla: a Bologna finisce 3 a 2 per gli emiliani
L’Emilia si conferma fatale per il Napoli: dopo il ko in casa Sassuolo all’esordio in campionato, arriva un nuovo inatteso stop che interrompe la serie utile di diciotto partite tra campionato ed Europa. L’ex Donadoni che sotto il Vesuvio nel 2009 ha vissuto un breve e tormentato periodo, le azzecca davvero tutte. La squadra di casa parte senza complessi d’inferiorità, mentre il Napoli sembra più la squadra degli ultimi minuti contro l’Inter che la più bella del reame.
Anche nella ripresa i ritmi sono sempre altissimi, i felsinei sono a tratti spavaldi, sfiorano il terzo gol anche se poi Mirante si conferma tra i migliori in campo con un doppio miracoloso salvataggio prima su Insigne poi su Higuain. Non sembra la giornata migliore per il capocannoniere del campionato nervoso e poco fortunato.
Dall’altra parte invece Reina si rivela anche lui decisivo ma in negativo, succede quando un diagonale non irresistibile di Mattia Destro sorprende l’estremo difensore ospite. La reazione, quella vera del Napoli tarda ad arrivare ed anzi è Mounier a divorarsi il gol del poker.
Ma gli azzurri provano a crederci fino alla fine ed a tre minuti dal novantesimo riaprono i giochi con il solito Higuain su assist di Insigne. L’attaccante argentino si conferma leader della squadra e servito da Hamsik fredda nuovamente Mirante. Troppo tardi però perchè dopo ben cinque minuti di extratime è il Bologna che ritrova a sorpresa il successo mentre il Napoli lascia il primato all’Inter. Non credono ai propri occhi i tifosi rossoblu, stessa sensazione per i diecimila partenopei la cui unica consolazione è quella di non dover più tornare almeno per questo campionato dalle parti dell’Emilia.