Premio Felix – Città di Nola, la tredicesima edizione i riconoscimenti ad Arturo Soprano e a Mariano Sirignano
Nola -Il “Premio Felix Città di Nola” giunge alla sua tredicesima edizione. La manifestazione, come sempre promossa dall’associazione socio – culturale Gli Innamorati della Festa, si svolgerà presso la Sala dei Medaglioni della Curia Vescovile, venerdì 13 novembre a partire dalle ore 18,00.
Il riconoscimento intende valorizzare quanti abbiano, con il proprio talento e le proprie qualità, dato lustro alla città di Nola ed al territorio. Il Premio consiste in una simbolica campana di bronzo, con impresse le effigi di San Paolino, San Felice, e Giordano Bruno, forgiata da maestranze locali. Secondo la tradizione, infatti, la campana ad uso liturgico, sarebbe stata “inventata” a proprio a Nola da San Paolino.
La manifestazione, come sempre è inserita all’interno del cartellone dei festeggiamenti in onore di San Felice, primo Vescovo della città. Nel corso di questi anni, tanti i nomi illustri che nel campo della cultura, delle scienze, dell’arte, dello sport, hanno ricevuto il premio.
Per questa edizione la scelta è caduta su altrettanti nomi di grande valore e qualità che si sono particolarmente distinti nelle rispettive attività. Si tratta di nolani doc come Arturo Soprano, presidente della Corte d’Appello di Torino e Mariano Sirignano assegnista di ricerca dell’Università Federico II di Napoli. b
Il primo giunge al prestigioso incarico dopo un importante percorso in magistratura; il secondo, ingegnere chimico, fa parte di un gruppo di lavoro sullo studio dei combustibili e del loro impatto eco – sostenibili che ha già ricevuto diversi importanti riconoscimenti anche di carattere internazionale.
A porgere gli indirizzi di saluto saranno il sindaco di Nola Geremia Biancardi e l’assessore alla cultura Cinzia Trinchese.
“Anche per quest’anno – afferma il cerimoniere del Premio, Franco Nappi – abbiamo puntato su nomi di qualità che danno lustro al nostro territorio. E’ questo l’obiettivo del Premio che intende ampliare le collaborazioni, ma anche i momenti in cui queste eccellenze nolane possano nel corso dell’anno confrontarsi con la città suggerendo proposte e fornendo ulteriori contributi per la crescita della nostra comunità”.
Come già accaduto lo scorso anno, anche in questa edizione, il Premio Felix ha previsto una sezione particolare, quella della “Menzione speciale” che viene attribuita a quanti si sono distinti in un particolare progetto. Quest’anno la stessa è andata alla dottoressa Tonia Solpietro, responsabile dell’ufficio Beni culturali della Diocesi di Nola, per il suo prezioso e infaticabile impegno nello studio e nella promozione del patrimonio storico – artistico del territorio nolano. Un lavoro competente e carico di passione che contribuisce in maniera significativa alla tutela e alla conoscenza della nostra identità culturale. La dottoressa Solpietro è stata infatti la promotrice di numerosi studi condotti attraverso approfondite ricerche di archivio che hanno ricostruito il profilo di varie epoche storiche con novità anche sorprendenti. Altro aspetto importante è stato l’impulso dato a vari progetti di restauro di opere d’arte con il coinvolgimento delle associazioni del territorio.