Piazzolla, task – force contro abusi edilizi e reati ambientali
Nola – Task – force agli abusi edilizi e contrasto ai reati ambientali a Piazzolla:nei giorni scorsi sono stati sequestrati dieci manufatti abusivi su un’ area di tremila metri quadrati. Ad essere denunciate tre persone in stato di libertà.
L’azione è stata portata avanti dal nucleo di Polizia municipale, sezione distaccata di Piazzolla, costituito dal maresciallo Paolino Silvestri e dall’assistente Giovanni Bora – Cerciello, e coordinata dal comandante dei caschi bianchi, Luigi Maiello, in collaborazione con l’ufficio tecnico distaccato della frazione.
“Continua l’azione di contrasto agli abusi edilizi – afferma il delegato della frazione Piazzolla, Raffaele Giugliano – il nostro obiettivo è quello di garantire il rispetto della legge:non possiamo più consentire fenomeni di questo tipo che violentano il territorio. Rispetto a questi casi useremo la massima attenzione possibile grazie alla grande competenza degli uffici e la professionalità delle forze dell’ordine e delle nostre unità di Polizia municipale.
Da diversi mesi ormai l’attenzione alla repressione degli abusi edilizi è molto alta sul territorio di Piazzolla: ormai si è giunti alla convinzione che questo tipo di fenomeni non possono più essere più tollerati poiché sono alla base del disordine urbanistico e della mancanza di alcuni servizi essenziali di cui da tempo patisce la frazione.
Altra criticità rispetto alla quale si sta lavorando da tempo è quella del contrasto ai fenomeni legati ai reati ambientali. Nei prossimi giorni, infatti, sarà messo in campo un progetto specifico legato al contenimento dei fenomeni di sversamento dei rifiuti: si procederà attraverso l’istituzione di un servizio di pattugliamento notturno e l’istallazione delle telecamere. Ad essere attenzionate le strade maggiormente colpite da questo tipo di criticità.
“Occorre intervenire con grande determinazione rispetto a questo problema – continua il delegato alla frazione Giugliano – non si può consentire oltre che alcune strade diventino delle vere e proprie pattumiere. E’ nostro dovere poi tutelare quei cittadini che svolgono correttamente la raccolta differenziata e sanzionare con durezza quanti non rispettano le regole causando all’intera comunità gravi danni sociali ed economici”.
Il progetto è pronto a partire e dovrebbe essere risolutivo rispetto ad una vicenda la cui soluzione si cerca da anni. “Manteniamo gli impegni assunti con i nostri cittadini – conclude Giugliano – il controllo del territorio, affinché lo stesso non sia un Far West dove tutti si sentano liberi di fare ciò che vogliono, rappresenta un’ assoluta priorità”.