Hamilton trionfa in Canada, Ferrari giù dal podio
Lewis Hamilton cala il poker in Canada, la Mercedes fa doppietta e la Ferrari resta ai piedi del podio. Il weekend di Montreal si è chiuso con un altro exploit delle ‘frecce d’argento’, con Hamilton che dopo essere scattato dalla pole position si è andato a prendere con autorità la quarta vittoria stagionale davanti al compagno di squadra Nico Rosberg, ora staccato di 17 punti nella classifica iridata. Per la prima volta quest’anno non c’è nemmeno una Rossa sul podio.
La gara di Kimi Raikkonen, a lungo terzo, è stata condizionata da un testacoda alla curva 10 avvenuto nel corso del ventottesimo giro, un errore che gli è costato una posizione a favore della Williams del connazionale Valtteri Bottas. Grintosa la corsa di Sebastian Vettel, scattato dalla diciottesima posizione dello schieramento dopo i problemi che hanno segnato la sua qualifica. Il pilota tedesco è risalito fino alla quinta piazza finale dopo avere girato costantemente su tempi paragonabili a quelli della Mercedes.
La rimonta del driver di Heppenheim, però, non è bastata a restituire il sorriso a Maurizio Arrivabene: “Se dovessi raccontare le mie sensazioni, dovrei dire delle parolacce…”, ha ammesso il team principal della Ferrari, visibilmente contrariato per l’errore di Raikkonen. “Abbiamo buttato via il podio – ha aggiunto senza giri di parole-, Vettel ha fatto una grandissima gara ma non basta, sarebbe arrivato dietro le Mercedes. Bisogna andare avanti, i podi possono sembrare noiosi, invece è peggio scendervi…Mi aspettavo di mantenere la posizione sul podio e di andare avanti, invece siamo andati indietro e non va bene. Niente scuse”.
“E’ stato un episodio sfortunato, non sono riuscito a controllare il posteriore ed è stato un peccato”, le parole di Raikkonen. “Mi era successa la stessa cosa l’anno scorso. Le gomme sono andate bene, abbiamo dovuto risparmiare carburante e questo non ci ha permesso di andare più veloce. Abbiamo del lavoro da fare e dobbiamo continuare a migliorare”. Il bicchiere è invece mezzo pieno per Vettel: “Non dobbiamo avere rimpianti, siamo riusciti a risolvere il problema avuto in qualifica e ora dobbiamo fare in modo che non si ripeta -ha evidenziato il tedesco-. Il gap con le Mercedes dipende dalle piste, il mio passo era molto buono. Mi sentivo molto a mio agio e ho fatto un bel recupero, sono contento”.