Cagliari in Serie B, l’Atalanta è salva
Il Cagliari retrocede matematicamente in Serie B con due giornate di anticipo, dopo 11 stagioni consecutive nella massima categoria. I sardi, guidati da Gianluca Festa, perdono in casa 1-0 con il Palermo e restano a 28 punti, a meno 8 dall’Atalanta. La formazione orobica, battuta dal Genoa 4-1, resta ferma a 36 punti a due giornate dalla fine della stagione e con soli sei punti in palio. Il Cagliari scende tra i cadetti con Parma e Cesena. Ai rosanero basta un bel gol di Vazquez al 9′ del primo tempo per battere i rossoblu che hanno comunque costruito molte palle gol, senza però riuscire a trovare la via della rete.
Il Torino, invece, si impone 2-0 in casa sul Chievo Verona, grazie alla doppietta di Maxi Lopez e torna in corsa per un posto in Europa. La squadra di Giampiero Ventura regola la pratica nel secondo tempo grazie alle reti dell’attaccante argentino e sale a 51 punti in classifica a due giornate dal termine della stagione, con il Genoa attualmente quinto a 56 punti, mentre il Chievo di Maran, già salvo, resta a 42 punti. I granata sbloccano la gara al 6′ del secondo tempo: azione confusa in area di rigore clivense e palla che arriva sulla linea di porta dove Maxi Lopez è lesto e salta più alto di tutti mettendo in rete di testa. Lo stesso attaccante si ripete al 24′: ingenuità di Cesar che non controlla il pallone quasi a centrocampo e si lascia sfilare via Maxi Lopez che fa 30 metri palla al piede e una volta in area batte Bardi in uscita.
Il Verona di Andrea Mandorlini ha battuto 2-1 l’Empoli in casa, salendo a 44 punti in classifica. La vittoria è arrivata grazie ai gol di Sala e Moras. A nulla è servito il gol del momentaneo vantaggio di Saponara. La formazione di Maurizio Sarri resta ferma a 41 punti. I toscani si erano illusi dopo il vantaggio in avvio di gara: al 7′ Maccarone ruba palla al limite a Moras e di sinistro in girata smarca in area Saponara che di destro da pochi passi batte Rafael. Ma il Verona reagisce subito e al 21′ colpisce una clamorosa traversa con Luca Toni. Greco serve in area l’attaccante che calcia di destro in girata e prende in pieno la trasversale a Bassi battuto. Passano però appena tre minuti e i gialloblu arrivano al pareggio: al 24′ su punizione dalla trequarti destra di Obbadi, svetta Moras che incrocia di testa sul secondo palo, battendo Bassi sulla sinistra. L’Empoli prova a vincere la gara ma al 22′ della ripresa Hallfreddson dalla sinistra mette un cross morbido sul secondo palo dove Bassi, per anticipare Toni, smanaccia corto servendo Sala che al volo insacca in diagonale nella porta rimasta sguarnita la rete del definitivo 2-1.