Nola, assessore Manzi su incongruenza alla variante del Prg “Procederemo ad un’ analisi ricognitiva per un aggiornamento cartografico”
Nola – Maggioranza ed opposizione si sono confrontate duramente sulla variante al piano regolatore votata dall’assise lo scorso luglio. Terreno di scontro per l’appunto la delibera che riapponeva i vincoli scaduti da anni: una situazione trascinatasi per anni tra impasse di progettualità importanti e possibilità nelle more di dar il via libera ad una edificazione senza regole.
Ad interrompere il processo di normalizzazione dello strumento urbanistico sono però intervenuti alcuni errori cartografici che dai due schieramenti sono stati interpretati in maniera diversa.
Per l’opposizione, infatti, la delibera andava totalmente annullata così come hanno argomentato nei loro interventi i consiglieri Francesco Pizzella, Carmela Scala, e Domenico Vitale. Di segno contrario l’idea della maggioranza che invece ha sottolineato come le incongruenze rappresentassero unicamente errori di tipo materiale.
Nemmeno i quindici minuti di sospensione della seduta sono bastati per trovare un punto di accordo tra le parti. Alla fine la richiesta di annullamento della delibera è stata respinta. La maggioranza però ha accolto l’indirizzo dell’assessore al ramo, Antonio Manzi, di dare mandato al dirigente del settore tecnico di effettuare un’ analisi ricognitiva delle varianti al piano regolatore al fine di effettuare un aggiornamento cartografico.