Renzi: “No al proliferare delle armi ed entro l’anno realizzare le riforme”
«Sta cambiando molto nella struttura del nostro paese e la grande riforma, da quella istituzionale a quella elettorale alla Pa fino alla giustizia, entro l’anno sarà realizzata». Ne è convinto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, che è intervenuto all’inaugurazione dell’anno accademico della Scuola unica dell’intelligence.
«Modificare le regole del gioco serve a preservare le istituzioni e non a metterle in discussione. E la stabilità del governo può consentire ai politici di evitare di condizionare i tecnici e ai tecnici di non pensare di sostituire i politici», ha continuato il premier.
«No al proliferare delle armi». Poi, parlando della strage al tribunale di Milano: «Quello che è accaduto ci lascia attoniti e ci chiama ad un impegno più deciso contro la proliferazione di armi e per la difesa delle strutture giudiziarie per le quali bisogna immaginare il passaggio della sicurezza in carico allo Stato».
Renzi ha quindi parlato dela necessità di solidità della Pubblica amministrazione: «Serve un salto di qualità nella Pubblica amministrazione. Può sembrare strano che lo dica chi ha parlato di rottamazione ma la nostra ansia di cambiamento non è in contrasto con la grande questione istituzionale di solidità della Pubblica Amministrazione».
Afghanistan. Ma l’analisi del premier ha toccato anche la politica estera: «Dobbiamo riflettere nell’impegno in Afghanistan oltre le scadenze che ci eravamo dati».