Nola, Ordine degli avvocati: apertura della scuola forense
Nola – Domani (venerdì 10 aprile 2015), alle 15 e 30, si terrà presso l’aula magna dell’Università Parthenope a Nola (piazza G. Bruno), la cerimonia di apertura dell’anno di formazione forense 2015 della Scuola Bruniana – Fondazione Forense dell’Ordine degli Avvocati di Nola, sul tema:
«La mini-riforma della Giustizia. Le nuove misure per la funzionalità del processo civile e la riduzione dell’arretrato (decreto legge n. 132/2014, conv. in legge n. 162/2014), disegno di legge delega sul processo civile».
La relazione introduttiva sarà tenuta dall’avv. Giuseppe Boccia, Direttore Generale della Scuola Bruniana, che sottolinea l’importanza di questo appuntamento: “la cerimonia del 10 aprile inaugura una nuova stagione della formazione forense, disciplinata dal nuovo regolamento n. 6/14 del Consiglio Nazionale Forense. Il ruolo sociale dell’avvocato disegnato dal nuovo ordinamento della professione forense impone all’avvocato un obbligo verso la collettività dei cittadini di curare con particolare attenzione la propria formazione professionale per l’affidamento che i cittadini ripongono nell’avvocato quale garante dell’effettività della tutela dei loro diritti. La Scuola Bruniana” – continua il Direttore Boccia – “ha inteso raccogliere questa nuova sfida, mettendo in rete le iniziative formative operanti sul territorio del Circondario del Tribunale di Nola, al fine di garantire un’offerta formativa plurale e compelta”.
Secondo il Presidente del Consiglio Forense di Nola, avv. Francesco Urraro, l’incontro costituirà un «rilevante momento di riflessione sulla riforma della giustizia nell’ottica di una riorganizzazione nel segno dell’efficienza e della semplificazione del sistema giudiziario attraverso un’analisi delle tre direttrici tendenti al blocco – a monte – dell’afflusso delle cause, allo smaltimento dell’arretrato e alla semplificazione del procedimento esecutivo e ove emerge il ruolo primario dell’Avvocatura attraverso gli strumenti normativamente previsti».
Intorno al tema dell’evento ruotano una serie di questioni cruciali da cui dipende sia la maggiore efficienza del servizio Giustizia e sia l’efficacia della Giurisdizione: dalle misure per l’eliminazione dell’arretrato e il trasferimento in sede arbitrale dei procedimenti civili pendenti e la procedura di negoziazione assistita dagli avvocati, alle misure in tema di semplificazione dei procedimenti di separazione personale e di divorzio, alle ulteriori misure per la funzionalità del processo civile e le disposizioni per la tutela del credito e per la semplificazione e l’accelerazione del processo esecutivo e delle procedure concorsuali.
La relazione del Prof. Avv. Giuseppe Della Pietra, Associato di diritto processuale civile all’Università Parthenope, contribuirà ad analizzare il tema dell’incontro, che sarà discusso ed approfondito da qualificati interventi. Infatti, molto folto è il parterre dei partecipanti: mons. Beniamino Depalma, Vescovo di Nola, on. Luigi Di Maio, Vice Presidente della Camera dei Deputati, on. Cosimo Ferri, Sottosegretario alla Giustizia, dott. Lucio Aschettino, Consigliere CSM, avv. Maria Masi, Consigliere CNF, dott. Dario Raffone, Presidente f.f. del Tribunale di Nola, dott. Paolo Mancuso, Procuratore Capo presso il Tribunale di Nola, dott.ssa Maria Antonietta Troncone, Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Nola, avv. Francesco Urraro, Presidente del COA di Nola, dott. Giuseppe Visone, presidente ANM di Nola, prof. ing. Gaetano Manfredi, Rettore dell’Università Federico II, prof. Claudio Quintano, Rettore Università Parthenope, avv. Agostino Maione, Delegato Cassa Nazionale Forense, prof. Federico Alvino, Direttore Dipartimento di Giurisprudenza Università Parthenope, prof.ssa Marisa Tufano, Direttore Scuola di Specializzazione Professioni Legali Università Parthenope.