Vampiriana, il nuovo libro della Keres edizioni
Dopo la presentazione nell’ambito della rassegna “Irpinia inColta: Manifestazioni di cultura, gioventù e territorio”, il nuovo titolo dell’irpinia Keres approda in libreria.Per la prima volta, vengono raccolti in volume i racconti classici del vampiresco italiano, nati dalle penne di autori “insospettabili”, quali Luigi Capuana ed Emilio Salgari, e da veterani del fantastico nazionale, come Daniele Oberto Marrama, Enrico Boni, Francesco Ernesto Morando, Giuseppe Tonsi, Giuseppe De Feo, Vittorio Martella.
I racconti proposti, alcuni dei quali riscoperti dopo cent’anni dalla loro uscita in rivista, sono arricchiti dalle illustrazioni che li accompagnavano nelle prime edizioni.
Il libro.Uno psichiatra si imbatte in manicomio nell’assassino di un bimbo vampiro. Due fratelli siciliani a caccia d’oro nelle foreste dell’«Uraguay» affrontano un indiano e un pipistrello assetato di sangue. Un padre disperato cerca vendetta per la figlia, uccisa da un cacciatore di anime. Una vedova convolata a nuove nozze viene tormentata dal primo marito, tornato dalla tomba. L’uomo raffigurato in un quadro vecchio di due secoli perseguita due giovani sposi. Un ingegnere in visita alle rovine delle antiche Tolemaidi viene attaccato da un mostro orribile. Uno stregone uccide i suoi compaesani, settimane dopo la sua sepoltura. Un prete marsigliese scopre l’ebbrezza della tortura e del sangue umano nelle foreste venezuelane.In questi racconti, la cui pubblicazione è precedente alla prima edizione italiana del Dracula di Bram Stoker, si profila un “vampiro nazionale” alquanto differente dalla figura a cui ci hanno abituato il cinema e la letteratura anglosassone. Riscopriamo, allora, il vampiro in una delle sue molteplici incarnazioni, in un viaggio attraverso le pagine più oscure della nostra letteratura