Nola,”Lavoro e Stress”:convegno alla Sala dei Medaglioni
Nola – Lavoro e stress. E’ uno dei seminari promossi dalla Sipap, Società italiana psicologi area professionale, nell’ambito del mese dedicato al benessere psicologico negli ambienti di lavoro. Il progetto è patrocinato dal comune di Nola e si sviluppa in tutta la regione Campania. Oggi pomeriggio a partire dalle 17,00 presso il suggestivo scenario della sala dei Medaglioni del Palazzo Vescovile, è previsto un incontro-dibattito proprio sul tema “ Stress e lavoro, metodologie, indicazioni e criteri per una corretta valutazione” che vedrà tra i partecipanti l’assessore al personale della regione Campania, l’onorevole Pasquale Sommese, Giovanna Iovino, direttore dell’Inail Napoli, Salvatore Guerriero, segretario nazionale Pmi Italia Internationa, Antonio D’Avanzo, presidente nazionale A.N.Te.S. Marco Merola, Rspp Regione Campania, Anna Cozzolino, responsabile Inail area ex Ispesl Napoli, Renato Amato responsabile Asl Na3 Sud prevenzione e lavoro, Giancarlo D’Andrea Segretario nazionale Firas Spp, Fabrizio Bottino, Ente Bilaterale Sicurezza e lavoro, Biagio Fusco, presidente Federarchitetti Snalp Napoli. A condurre i lavor, sarà Laura Napolitano, coordinatrice Sipap Campania. “La Sipap – dichiara – la coordinatrice Laura Napolitano – ha cumulato un’esperienza nel settore ormai ventennale. L’idea portante della campagna di sensibilizzazione è quella di fornire una panoramica approfondita sui temi fondamentali legati alla vivibilità del cittadino. A proposito del convegno su stress e lavoro, partiremo dal riferimento normativo vigente in materia di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro che indica“ lo stress da lavoro correlato” come uno dei rischi che il datore di lavoro deve obbligatoriamente valutare nell’analisi dei criticità connesse all’attività lavorativa. L’obiettivo – conclude Napolitano – è quello di sensibilizzare gli operatori della sicurezza e per essi i datori di lavoro in merito a questa importante problematica che incide sul benessere e sulla sicurezza del lavoro, rappresentando una minaccia per la stessa azienda e la sua economia”