Nola: incendio doloso ai danni di un negozio di via Tansillo
Nola – Nel cuore della notte la centralissima Via Tansillo si è vista improvvisamente infestata dal fumo. Un odore acre ed insopportabile ha spezzato la quiete della serata. E’ quasi la mezzanotte dell’altra sera, quando il negozio di abbigliamento “ Valpi Store” è praticamente avvolto dalle fiamme. Sul posto accorrono i vigili del fuoco. Poco dopo a sopraggiungere è una pattuglia dei carabinieri. Le fiamme nel frattempo vengono domate. Ad una prima verifica dell’accaduto appare chiaro che l’episodio sia di natura dolosa. Dai rilievi, infatti, è emersa la presenza di liquido infiammabile introdotto all’interno del negozio attraverso la saracinesca. Ad essere piuttosto danneggiata è la facciata dell’esercizio commerciale. All’interno, invece, la merce per lo più non griffata, è andata quasi completamente distrutta. Ad una prima stima pare che il danno in tal senso possa ammontare a circa 5000 euro. I proprietari del negozio hanno dichiarato di non aver mai avuto minacce fino ad oggi. Dunque, il caso si infittisce di mistero. Ormai episodi di questo tipo sono ormai divenuti piuttosto frequenti. Si ricorderà a tal proposito l’incendio doloso ai danni di un negozio di calzature in via Alberto da Nola. Al momento l’esercizio è ancora in ristrutturazione. Ancor più grave è l’episodio incendiario che ha coinvolto un deposito di auto in via Variante Sette Bis, di una nota concessionaria. In questo caso i danni furono davvero ingenti, con la metà del parco auto andato completamente in fumo. Episodi che allarmano certamente la popolazione e che pongono interrogativi seri sul livello di sicurezza in città, oltre sulle dinamiche criminali presenti sul territorio. Certamente l’indizio più verosimile porta sempre a privilegiare l’ipotesi del racket, piaga di cui il territorio è stato sempre caratterizzato. Accanto a questo abbiamo l’emergenza dei furti in appartamento all’ombra dei Gigli. Il fenomeno presente ormai da alcuni mesi sta assumendo i contorni di un vero e proprio allarme sociale. Nel mirino soprattutto le zone periferiche, in particolare quelle isolate. Ad essere colpite sono nello specifico soprattutto le zone della periferia di Piazzolla e quelle del rione Pizzone. Tantissimi i casi ormai registrati. Le modalità sempre le stesse. Le bande, per lo più, provengono da fuori. Si tratterebbe soprattutto di slavi che con auto rubate puntano di volta in volta un territorio. Il colpo che di solito avviene nel cuore della notte è preceduto da un’ intensa azione di monitoraggio per individuare i bersagli più semplici. Dopo di che di passa all’azione. In vari casi i topi di appartamento, in maniera molto abile, riescono ad introdursi sin dentro le stanze da letto senza alcun tipo di rumore, forzando in maniera chirurgica gli accessi. Non di rado si è registrato anche l’utilizzo di spray anestetici. Di recente a Piazzolla ad essere derubati sono stati i componenti di un intero condominio. I bottini sono piuttosto magri, ma a pesare è soprattutto la violenza all’intimità domestica. Le forze dell’ordine dal canto loro stanno intensificando i controlli del territorio per contenere il fenomeno. Un contrasto non facile, vista la vastità delle aree in questione che consentono a queste bande di usufruire di molteplici vie di fuga.