Nola: Gli zero assoluto infiammano Piazza Duomo
Con il tradizionale concerto, Nola saluta l’edizione 2011 della festa dei gigli! E quest’anno a tempo di musica con gli ZERO ASSOLUTO, un gruppo musicale che da anni affascina migliaia di adolescenti, che si riconoscono sempre più nei loro testi musicali. Nola si è trasformata per una serata nel grande Ariston di Sanremo; tantissime, infatti. le persone accorse per partecipare al concerto. Gli Zero Assoluto hanno messo in scena un vero e proprio show, oltre che un grande concerto, interagendo e compartecipando con il pubblico. La canzone “Semplicemente”, un loro grandissimo successo, è stata dedicata a Gaetano Tuccillo, caporal maggiore caduto in Afghanistan, lo scorso 2 luglio. Inoltre gli Zero Assoluto oltre ad essere portatori di musica e divertimento, sono novelli testimoni della fondazione ANIA, con il loro tour estivo 2010 e 2011 hanno deciso di mettere in evidenza un messaggio importantissimo, quale la sicurezza stradale. In occasione di ogni concerto, come è accaduto anche ieri sera in piazza Duomo, coinvolgono i fan dal palco per sottolineare quanto sia importante avere un comportamento corretto e responsabile al volante. La frase simbolo della campagna di sensibilizzazione alla sicurezza stradale è: “ La rivoluzione è l’attenzione”. Come spiegano gli Zero Assoluto: “Perché è proprio l’attenzione a quel che si fa quando ci si diverte a fare la differenza. In questi momenti, la capacità di prestare attenzione a ciò che facciamo e che succede intorno a noi quando siamo al volante rende più sicuri sia noi stessi che gli altri. E se il divertimento è sicuro è senza dubbio anche più bello”.
A differenza degli altri anni, però, la festa, non si è conclusa con il tradizionale spettacolo dei fuochi pirotecnici,”Abbiamo preferito evitare questo particolare momento, in segno di rispetto per la morte del caporal maggiore Tuccillo” queste le parole del Sindaco, l’ avvocato Geremia Biancardi. Dopo i saluti del sindaco, un ultimo momento di musica, i saluti e che dire…Arrivederci festa, all’anno prossimo!
Di Rossella Avella