Nola: disco verde al bilancio di previsione 2011
Nola – Con 22 voti favorevoli 3 contrari è stato votato il bilancio di previsione per l’anno 2011 del comune di Nola. Nella lunga seduta di questa mattina le forze politiche si sono confrontate in maniera serrata sui vari argomenti relativi all’importante provvedimento finanziario. In apertura dei lavori il ricordo è andato, come doveroso, alla scomparsa dell’assessore Antonio De Luca di cui pochi giorni fa si sono svolti i funerali. Nella fase preliminare sono stati approvati i verbali delle sedute precedenti. Prima di entrare nel merito della discussione del bilancio, il capogruppo di opposizione della lista Nola ai nolani, Franco Ambrosio, ha invitato la maggioranza ad applicare le direttive sulla gestione del personale dettate dalla nuova legge Brunetta. “ Siamo già abbondantemente in ritardo- ha dichiarato Ambrosio – riteniamo che la legge possa rappresentare un elemento migliorativo per l’amministrazione del comune, proprio per questo invitiamo la maggioranza all’applicazione del provvedimento, così come prevede la legge”. A rispondere puntualmente sul punto è stato il vice sindaco con delega al personale, Luciano Parisi. “ Sulla legge Brunetta esistono al momento diversi orientamenti circa la sua applicazione. Tuttavia – ha continuato lo stesso Parisi – Crediamo che entro una quindicina di giorni procederemo all’approvazione del nuovo regolamento degli uffici e dei servizi”. I lavori sono proseguiti con l’ approvazione del piano triennale delle opere pubbliche. “ Si tratta di un piano – ha dichiarato a tal proposito il capogruppo del Pdl Michele Cutolo – che insieme al compianto Antonio De Luca, abbiamo costruito numeri alla mano, tenendo conto delle effettive risorse disponibili e delle reali possibilità. Dunque un piano concreto e non un libro dei sogni”. Altro punto su cui si è discusso è stato quello relativo alla tassa sui rifiuti. In questo caso è stata prevista una riduzione per ulteriori fasce deboli come gli over 65 con reddito Isee pari a 8200 euro, proveniente da lavoro subordinato o assimilati. A tal proposito va anche detto che il capogruppo del Pd Raffaele Giugliano ha chiesto l’ ampliamento dell’agevolazione anche i soggetti portatori di handicap. L’ emendamento è stato accolto anche dalla maggioranza subordinando il parametro in questione sempre e comunque a quello del reddito. La misura a sostegno di questa fascia di persone viene resa possibile grazie ad un aumento, anche questo votato dalla maggioranza, delle accise addizionale dell’energia elettrica. “ E’ una possibilità che ci viene concessa dal decreto mille proroghe ed è destinata per il pagamento della Tarsu. Naturalmente è un provvedimento che colpisce i consumi, ma in generale si tratta di un aumento davvero simbolico se pensiamo che di media parliamo di pochi euro – ha sottolineato ancora il capogruppo del Pdl Michele Cutolo – ma che ci da la possibilità di avere un gettito in cassa di 600.000 euro necessario per applicare la riduzione della Tarsu alle fasce più deboli. Riduzione che abbiamo studiato di concerto con le stesse forze sindacali”. Il capogruppo Luigi Conventi di Città Viva nel proprio intervento ha sottolineato la necessità che il comune esiga il credito di oltre 900.000 euro che vanta nei confronti della Gori. “ Propongo, come emendamento, che il credito – ha dichiarato Conventi – venga iscritto nel bilancio di previsione”. L’emendamento però non è stato accolto, in quanto irricevibile, visto che mancava del parere dei revisori dei conti. “ Come amministrazione – ha spiegato l’assessore al bilancio Antonio Russo – abbiamo in via prudenziale ritenuto opportuno non iscrivere in bilancio la cifra in quanto sicuramente certa nel diritto, ma non ancora definita per quanto concerne il quantum”. In conclusione sono state votate dalla sola maggioranza tre delibere di debiti fuori bilancio provenienti da passate amministrazioni. “ Voglio ribadire – ha dichiarato il sindaco Geremia Biancardi – che questa amministrazione non ha prodotto alcun debito fuori bilancio. Si tratta di debiti che provengono tutti da precedenti amministrazioni. Stiamo portando avanti un serio programma di risanamento delle casse, anche se al momento non conosciamo l’esatto ammontare del debito del comune. Per quanto concerne i debiti pregressi li stiamo riducendo attraverso lo strumento delle transazioni”. Va evidenziato che prima dell’inizio della discussione sulle delibere preliminari all’approvazione del documento di bilancio, i consiglieri di opposizione, Raffaele Giannini, Franco Ambrosio, ed Umberto Bruno hanno abbandonato i lavori. “ Siamo di fronte all’ennesimo bilancio fotocopia degli anni scorsi – ha dichiarato il consigliere Franco Ambrosio – Non abbiamo nessuna reale prospettiva di sviluppo ed inoltre non vengono indicati in maniera concreta quelli che sono i contenimenti di spesa che si intendono applicare”. Nella fase delle comunicazioni il sindaco Geremia Biancardi ha annunciato che è stato consegnato al comune lo studio Amra sul Villaggio Preistorico. Uno studio che propone due soluzioni. “Nei prossimi giorni – ha dichiarato Biancardi – convocherò una nuova conferenza dei servizi per decidere in che modo procedere sulla questione”. “Per quanto concerne l’impulso alle attività produttive – ha concluso il sindaco Geremia Biancardi – a breve procederemo alla riproposizione dei vincoli al piano regolatore. Un provvedimento che darà un nuovo impulso allo sviluppo della città. Per quanto concerne la ripresa dei i lavori del Museo della Cartapesta e del parcheggio ex area Carducci, stiamo attendendo i relativi decreti della regione Campania”.