Manzi (Pdl): “Salvate Piazzolla”
“Basta con il Nola centrismo!!! Non possiamo più tollerare la continua presenza di progetti di riqualificazione per Nola e Polvica mentre a Piazzolla da anni ormai le opere pubbliche vanno a rilento e i progetti sono sempre nella fase preliminare o al massimo si fermano a quella esecutiva per poi essere abbandonati del tutto per mancanza di fondi (vedi il sistema fognario, i marciapiedi e strade gruviera). E’ una vergogna”. Chi parla è il Consigliere Comunale in quota Pdl Antonio Manzi, uno dei rappresentanti decani della circoscrizione da ben 5 consiliature parte integrante del civico consesso bruniano. “Sia ben chiaro – ha continuato Manzi -, con questo non voglio mettere assolutamente in discussione l’operato dell’amministrazione ma semplicemente evidenziare i pro che sta apportando a Nola e Polvica e decisamente meno a Piazzolla. Eppure attualmente l’assise comunale vanta sette Consiglieri di maggioranza della frazione (con Antonio Manzi, Raffaele Mauro, Raffaele Casillo, Antonio Tufano, Carmela Scala, Carmine Pizza e Luigi Sommese) nonché il vice sindaco Luciano Parisi. Ebbene tutti noi abbiamo deciso di porre all’attenzione dell’amministrazione comunale alcune priorità da affrontare con urgenza nella nostra frazione. In primis – ha continuato Manzi -, occorre procedere ad asfaltare le tre strade principali della frazione: via Costantinopoli, via Parrocchia e via Napoli, da tempo dissestate e con enormi buchi che provocano incidenti con i relativi aggravi alle casse comunali per la richiesta di danni da parte degli automobilisti. La riqualificazione dei marciapiedi di via Castellamare poi è ormai da anni in programma ed i cittadini aspettano l’occasione per chiedere alla Napoletanagas la metanizzazione della zona. Ci chiediamo inoltre perché mai non si proceda all’ampliamento di via Cimitero, già finanziato, con l’espletamento della gara per l’appalto dei lavori. Per non parlare poi del trasferimento della Casa Comunale (attualmente in fitto) nell’ex plesso di via Costantinopoli, i cui lavori sono ultimati da mesi. Si aspettano solo gli arredi. Come si aspetta da oltre due anni il completamento della struttura dell’Istituto Comprensivo Mameli che dovrà ospitare la scuola materna di via Vetrai e la scuola elementare dell’ex plesso Casello attualmente in fitto. Tanti interrogativi – ha concluso Manzi – cui l’amministrazione dovrà rispondere”.