Comune di Nola: al via i soggiorni per diversamente abili e minori
Nola – Il comune di Nola vicino alle esigenze delle fasce più deboli. L’amministrazione bruniana guidata dal sindaco Geremia Biancardi, ha promosso attraverso l’assessorato alle Politiche sociali, retto da Arcangelo Annunziata, due importanti progetti a favore dei diversamente abili e dei minori. Nello specifico si tratta di alcuni giorni di vacanza che l’amministrazione offre a queste due particolari categorie. Per i diversamente abili è previsto, infatti, il soggiorno di una settimana, in una località di montagna, in particolare al Parco regionale del Partenio, a partire dal 3 agosto. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione tra l’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Nola, in sinergia con l’Ambito A5. Dodici le richieste che sono state tutte accolte. I diversamente abili saranno seguiti durante tutto il soggiorno dai volontari del servizio civile in modo da assicurare loro l’ adeguata assistenza. In questo caso, va anche sottolineato come il progetto è stato messo in campo unicamente con le risorse del comune in collaborazione con l’Ambito A5, a dispetto dello scorso anno in cui vi fu anche la partecipazione dell’Ambito Napoli 11( quello di riferimento dell’area nolana). In questo caso, dunque, va registrato il grande impegno dell’assessorato alle Politiche sociali, così come quello degli uffici Politiche sociali e assistenza sociala, coordinati rispettivamente dai dirigenti Stefanile e Vallone. Di grande valenza è anche il progetto destinato ai minori. In questo caso, infatti, Comune di Nola, assessorato alle Politiche sociali e alla sussidiarietà, nell’ambito della programmazione della seconda annualità del Piano sociale di zona, aderisce all’iniziativa “E…state nei parchi” patrocinato e promosso dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con la Soprintendenza archeologica di Napoli e Pompei e la cooperativa sociale l’Orizzonte. Il progetto è rivolto a ragazzi residenti nel Comune di Nola di età compresa tra i 10 ed i 14 anni che potranno partecipare ad una settimana di laboratori, attività ludiche, escursioni in barca nella bellissima area marina protetta di Gaiola (NA). L’obiettivo è quello di diffondere la conoscenza dell’area marina protetta e degli aspetti naturalistici e storico-archeologici che la caratterizzano, far acquisire conoscenze specifiche nel campo della biologia marina, ecologia, vulcanologia ed archeologia, illustrare lo stretto legame tra uomo e ambiente e come ogni nostra azione umana si rifletta sull’ambiente che ci circonda, promuovere comportamenti ed abitudini di vita sostenibili. Il servizio è gratuito ed è rivolto prioritariamente ai minori di famiglie bisognose o con particolari disagi.
“La vera sfida – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Annunziata – che ci è posta di fronte alle persone con disabilità ed ai bambini che non hanno molte opportunità di vacanza è tentare di farli vivere positive esperienze di accoglienza e di scoperta di sé, nonchè delle bellezze dell’ambiente che ci circonda. A tal proposito, lo sviluppo di significative relazioni nel contesto della vacanza è fondamentale. La scelta dei due soggiorni uno presso il Parco Regionale del Partendo e quello per i minori, presso l’area marina protetta di Gaiola (Na) ben esprime gli obiettivi dell’assessorato: integrare nella normalità, aiutare i minori e le famiglie con la partecipazione a coinvolgenti esperienze educative a contatto con la natura. Quest’anno, inoltre, impieghiamo nell’organizzazione anche i giovani impegnati nel servizio civile, usufruendo di una flessibilità di orario concessa dal progetto, sicuri che queste esperienze faranno crescere anche loro. Nonostante la fatica che si fa, sono soddisfatto dell’attenzione con la quale il sindaco e i colleghi di giunta sostengono le attività nel settore sociale. Cogliere opportunità offerte dal continuo lavoro di collaborazione con altri enti istituzionali e con il terzo settore consente tra l’altro di fare di più, impegnando meno risorse. Pur potendo ulteriormente migliorare, gli uffici dell’assessorato, esposti in questo particolare momento, a tante difficili situazioni umane e sociali, riescono quasi sempre a fornire delle risposte ai bisogni delle persone sul territorio”.