Cimitile: via al Maggio dell’Architettura
CIMITILE – Al via la quarta edizione del Maggio dell’Architettura targato Siebenarchi (architetti urbanisti designers). Con il patrocinio del Comune di Cimitile e di Nola, la kermesse si snoderà durante il mese di maggio, a cadenza settimanale, a partire da venerdì 6 maggio. Quattro venerdì per focalizzare l’attenzione su momenti distinti del fare architettura oggi. “La manifestazione tende ad alimentare, sul territorio, la discussione e la sensibilità verso l’architettura nella sua forma teorica e – dice il coordinatore dell’associazione Antonio Ciniglio – tende a premiare, con formula biennale, quegli insediamenti che, nel rispetto del luogo e della propria contemporaneità, possano porsi ad esempio del realizzare architettura”. Ospiti illustri del mondo dell’architettura, nazionale ed extra-nazionale, stimoleranno il dibattito, anche con le istituzioni, sui delicati temi delle trasformazioni urbane. “Bisogna riaprire il dialogo con l’opinione pubblica e con le amministrazioni –dice il coordinatore della manifestazione l’architetto Claudio Bozzaotra – Bisogna riportare l’attenzione su una professione che storicamente ha avuto il ruolo di migliorare la qualità della vita nelle nostre città. L’impegno degli architetti sui temi dell’ambiente e del territorio è inoltre un’opportunità per cominciare a porre, anche in sede locale, l’architettura come problema politico”. Il sipario si alzerà, quest’anno, nello spettacolare scenario delle basiliche Paleocristiane di Cimitile, dove sarà ospite, per il primo incontro, l’architetto Cristina Palmese. Docente alla scuola superiore di architettura di Madrid, ha riassunto un’esperienza personale di ascolto e studio della cittá al di là del semplice studio architettonico. I soci fondatori (nel numero di sette dal tedesco Sieben=7) intendono l’incontro come un’opportunità per cominciare a porre, anche in sede locale, l’architettura come problema politico. L’auspicio è di infondere, poi, nel cittadino, ma allo stesso tempo nel progettista, un atteggiamento di qualità nei confronti dell’opera e quindi essere da stimolo al “ben fare” nel campo dell’architettura. “E’ con grande interesse che patrociniamo e sosteniamo il “Maggio dell’Architettura”, organizzato a Cimitile da SiebenArchi, in quanto bisogna riaprire un dialogo tra la città ed il corretto costruire: ci interessiamo con più attenzione alle nostre cose del passato, forse, e lo dico come assessore ai beni culturali – dice il dottore Domenico Balletta – bisogna incominciare a costruire, invece, i monumenti del futuro”.
di Alfonsina Della Gala