Ciclone Sarnese: Ischia battuto 3 – 0
Sarnese: Donnici, Russo, Ruocco (25’ st De Fenza), Violante, Monti, Parisi, Conci, Platone, Siano, D’Avanzo (16’ st Noto), Tufano (34’ st Ambruoso).
A disposizione: D’Auria, Grande, Alfano, Di Leva.
Allenatore: Pirozzi
Ischia: Incarnato, Sabia, Tito, De Rosa (1’ st Mazzeo), Micallo, Scarlato, Maggino, Ausiello, Savio (25’ st Di Ruocco), Sarli, Trofa (28’ st Cordua).
A disposizione: De Luca, Chiariello, Finizio, Sommella.
Allenatore: Citarelli
Arbitro: Sig. Milan di Padova
Reti: 15’ pt D’Avanzo, 29’ pt e 26’ st Tufano.
Ammoniti: Siano, Russo (S).
Note: Spettatori 500 circa.
Il ciclone Sarnese si abbatte sull’Ischia. La formazione di Pirozzi disintegra l’avversario isolano calando un tris che conferma l’ottimo momento granata. Negli ultimi cinque turni gli uomini del presidente Pappacena hanno messo in fila quattro vittorie e un pareggio per un totale di tredici punti su quindici. Contro gli uomini di Citarelli capitan Parisi e compagni eseguono le direttive del mister con estrema facilità. La Sarnese è una squadra che gioca a memoria, macina gioco e crea palle gol a ripetizione. In fase difensiva, invece, anche qui tutto riesce positivo: l’ottima predisposizione permette di non concedere particolari sbocchi agli avversari. Pirozzi non cambia (ancora una volta) la Sarnese e, anche contro l’Ischia, si affida agli uomini artefici della striscia di risultati tuttora in corso. L’unica variazione rispetto al turno precedente è l’impiego di D’Avanzo dal primo minuto al posto di Ragosta squalificato. In tema tattico non cambia praticamente nulla con i granata schierati sempre con il consueto 4 – 3 – 3 che manda in tilt la formazione avversaria sin dalle prime battute. L’Ischia, infatti, si arrocca subito negli ultimi ventri metri, fatica ad uscire, e la Sarnese prende il sopravvento. Prima di sbloccare il risultato con D’Avanzo è Russo che va vicino al gol con una conclusione dalla distanza che si stampa sulla traversa. Poi il numero dieci trafigge Incarnato dall’altezza del dischetto del rigore. L’Ischia non riesce a reagire, è in balia dell’avversario che affonda i propri colpi come e quando vuole. Violante, dagli sviluppi di un corner, indirizza la sfera, di testa, nelle mani di Incarnato senza rendersi conto di aver lo specchio della porta completamente libero. Più tardi invece a chiudere i conti ci pensa Tufano che con un tiro dal cuore dell’area di rigore trafigge l’estremo difensore ospite e fa esultare i tanti tifosi dello “Squitieri”. Prima dello scadere è Siano a colpire un’altra traversa. La sua girata dal limite si stampa sul legno con Incarnato battuto. L’Ischia prova a reagire: ma è troppo timorosa. La situazione sembra compromessa: Citarelli allora prova a svegliare i suoi inserendo dal primo della ripresa Mazzeo. Ma i risultati non cambiano. Per Donnici è solo ordinaria amministrazione. La Sarnese controlla e quando va in attacco continua ad essere devastante. Tufano, al ventiseiesimo, chiude i conti con una conclusione dal limite. Finisce tre a zero con i tifosi granata in visibilio per la conquista del secondo posto. Ma non è il momento di cullarsi tanto, da martedì si torna al lavoro pensando all’Irsinese.