“Caro prezzi “ allo stadio: la ribellione dei tifosi. Appello al Presidente Giugliano contro la giornata bianconera e il prezzo dei biglietti
Di fatica se ne è fatta tanta per riportare i cittadini nolani, tifosi e non, allo stadio, dopo i diversi fallimenti che hanno condizionato la storia del Nola Calcio. Tifosi che, con il loro costante impegno, sono riusciti, anche quest’anno, dopo l’ulteriore fallimento della gestione Giannatiempo, a creare un seguito alla neo-nata società bruniana.
Distruggere, però, il grande lavoro fatto dalla tifoseria bianconera, sembra essere la decisione del presidente Giugliano di fissare i prezzi dei biglietti delle partite a 10 euro. Già dopo la gara contro il Licata,infatti, notevole era stato il malcontento dei cittadini nolani che si lamentavano del “caro prezzo” appunto dei biglietti della gara.
Ad aumentare tale malcontento è stata la decisone del Presidente Giugliano di attuare la “giornata bianconera” per la prossima gara interna contro la Battipagliese. Abbonamenti non validi e biglietti a 8 euro per tutti, anche per chi a già acquistato l’abbonamento(pagando ben 100 euro). Una decisione alquanto azzardata se si pensa che comunque Nola è una piazza che ha bisogno di essere “riavvicinata” al calcio dopo le delusioni che si sono avute nel corso degli anni.
C’è da aggiungere anche che l’idea comune ai tifosi bianconeri è che pagare un prezzo del biglietto così alto non ne vale prorpio la pena , visto che la visibilità della partita dalla tribuna non è proprio delle migliori , e vista l’assenza di una copertura che in caso di pioggia proteggerebbe gli spettattori dalle intemperie.
La voce del popolo nolano sembra , quindi ,essere la stessa, forte e chiara: “No alla giornata bianconera e prezzi a non più di 5 euro per tutti e per tutte le gare interne”.
Una richiesta ragionevole e giusta se si pensa alle spese onerose che i tifosi devono affrontare quando la squadra gioca in trasferta, considerando le distanza da ricoprire(Sicilia e Calabira).
di Antonio Laurino