Nola: gli studenti scendono in piazza contro la crisi
Nola – Anche a Nola come in tante altre città d’ Italia, gli studenti sono scesi in piazza. Una manifestazione per sottolineare che loro, i giovani, ci sono. Non si sentono e non vogliono sentirsi ai margini degli eventi che attraversano la nazione. Piuttosto rivendicano un ruolo da protagonisti. Slogan, striscioni colorati, un mini comizio in piazza Duomo. In questo modo i movimenti studenteschi della città e del territorio hanno voluto far sentire la propria voce, “sintonizzandosi” con i propri colleghi che stamattina hanno manifestato in diverse parti d’Italia. Una partecipazione importante anche se non plebiscitaria, quella all’ombra dei Gigli. Tutto si è svolto in pieno ordine, con il corteo che ha attraversato le strade principali della città, radunandosi in piazza Duomo. Anche da Nola i giovani chiedono maggiore attenzione a quelle che sono le problematiche giovanili, un quadro per il futuro più stabile e meno precario, un incremento di quelle che sono le politiche destinate alla cultura ed alla formazione. L’inquietudine ed il timore per il domani attraversa, dunque, anche l’area nolana e sempre di più viene percepito dai giovanissimi. “Siamo scesi in piazza ci dice Alessandro del liceo Albertini di Nola – per testimoniare la nostra presenza in questa fase delicata della vita del paese. Il nostro non è un modo come un altro per saltare un giorno di scuola, ma vuole essere un momento di riflessione su quanto sta accadendo. Attraverso le associazioni studentesche attueremo una capillare azioni di informazione, affinché tutti abbiamo gli strumenti necessari per saper leggere gli accadimenti che sempre di più riguardano il nostro futuro”. A fargli da eco Domenico dell’istituto Enrico Medi di Cicciano “ Il nostro obiettivo è quello di non far calare l’attenzione sulla questione giovanile, soprattutto in questa fase di insediamento del nuovo governo. Quello che non va è un intero sistema che ha mercificato tutto, compreso la cultura. Nei prossimi giorni continueremo con altre iniziative, come ad esempio, la realizzazione di un giornalino informativo. Quello che va evidenziato, è l’unità dell’intero movimento studentesco nolano, in particolare l’attività svolta dal collettivo studentesco agro nolano in collaborazione con l’Uds”. “ Il nostro orizzonte – aggiunge Dalila studentessa del liceo Carducci- è un orizzonte di grave precarietà. E’ contro questo tipo di logica e di schema che ci opponiamo”. Nei prossimi giorni i movimenti studenteschi nolani si faranno promotori di ulteriori iniziative volte ad una maggiore sensibilizzazione ed informazione circa i problemi connessi alla crisi ed al disagio giovanile. Per domani,sabato, atteso in piazza Immacolata un concerto organizzato dai movimenti studenteschi. L’ appuntamento è per le venti e trenta.