Nola, area ex Carducci:ritrovata una domus romana
Nola – Un nuovo tesoro riemerge dal glorioso passato. Si tratta dei resti di una domus romana. Il ritrovamento è avvenuto nel cantiere dell’ex area Carducci, dove è in corso di realizzazione un parcheggio ed un parco urbano. La scoperta, avvenuta qualche giorno fa, era per la verità già attesa visto che dai precedenti scavi erano evidenti i segni di una villa di epoca romana. Al momento non è possibile ancora definire il periodo, ma la struttura emersa, appare di tutta evidenza una domus romana. Il ritrovamento ha imposto un nuovo stop, vista la necessità di un confronto con sovrintenda per capire in che modo procedere nel programma dei lavori al fine di preservare l’importanza della testimonianza storica con la funzionalità del progetto. “Il progetto originario prevedeva un parcheggio sotterraneo con sopra del verde attrezzato. Ora prevediamo, dopo la variante studiata insieme alla Sovrintendenza – dichiara il consigliere Petillo Pasquale presidente della commissione consiliare ai beni culturali – un parcheggio a raso , integrato con un percorso di visita agli scavi archeologici, il tutto in un percorso di giardini e verde attrezzato, caratterizzato da un gioco di luci. Abbiamo finalmente superato tutti i problemi che si erano presentati, da quelli tecnici per conciliare l’esigenza della realizzazione del parcheggio che potrà contenere circa cento auto a quelli di tutela delle antiche vestigia della città. Il progetto complessivo prevederà anche il recupero dello stabile dell’ex Carducci dove sarà allocato il conservatorio”. Sarà un’ opera di importanza strategica , realizzata nel cuore della città. Inoltre con la ristrutturazione del vecchio rudere si potrà dotare la città di una struttura per poter ospitare il conservatorio di Avellino”.Lo stesso Petillo si lancia anche in una previsione della conclusione almeno della prima fase dei lavori. “Possiamo ritenere che la prima fase dell’intervento, quella relativo al parcheggio ed al parco urbano possano concludersi entro il 2012. Anche il recente ritrovamento della domus romana – prosegue Petillo – non rallenterà più di tanto il programma dei lavori. Del resto, era ampiamente previsto, in considerazione del fatto che sui livelli superiori di scavo erano già apparsi indizi molto chiari. Il nostro obiettivo – conclude Petillo è quello di riuscire a realizzare una perfetta sintesi tra le esigenze di conservazione storica e la necessità di avere una struttura perfettamente funzionante che sappia effettivamente venire incontro alle esigenze della città”
Il programma dei lavori, in passato, come del resto già ricordato, ha subito vari stop sia a causa del ritrovamento dei resti delle antiche mura di cinta della città (nella foto), sia a causa del ritardo nel trasferimento della tranche di finanziamento da parte della Regione Campania. Dopo vari incontri ed il pressing incessante dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Geremia Biancardi, tutti i problemi sono stati superati, anche grazie e soprattutto ad una stretta collaborazione con la Sovrintendenza: Una sinergia che si rinnova inevitabilmente anche in occasione dell’ultimo ritrovamento.
Edificio ex Carducci: sarà la sede del Conservatorio
Sarà la sede del Conservatorio. Questa la destinazione dello stabile ex Carducci di via Merliani. Per anni è stato un fabbricato abbandonato. Ma ora più che mai è pronto a conoscere una nuova vita.” A breve cominceranno i lavori anche per lo stabile ex Carducci – dichiara il sindaco Geremia Biancardi che continua – il nostro obiettivo è quello di rivalorizzare l’ intera insula di quella parte della città”. Nel corso del 2012 se tutto andrà per il meglio il progetto per buona parte si presenterà completato. Con la presenza del Conservatorio che nel corso del tempo avrà una propria autonomia oltre che una sede dedicata la città di Nola si arricchirà di un ulteriore polo di attrazione assecondando una forte domanda di formazione musicale. Grazie alla festa dei Gigli, infatti, sono tanti i giovani che si avvicinano allo studio di uno strumento musicale, in particolare il sassofono ed il pianoforte.