Saviano: bomba carta nella notte
Bomba carta lanciata nella notte a Saviano. Obiettivo l’abitazione di Giovanni De Sena, architetto con funzioni di dirigente ai Lavori Pubblici presso il Comune di Nola. L’ordigno è stato lanciato da sconosciutiall’indirizzo dell’immobile ove Giovanni De Sena svolge la propria attività professionale. I danni a cose sono valutabili in diverse migliaia di euro. Danneggiati dallo scoppio, infatti, il cancelletto d’ingresso dello studio e la tettoia dello stesso. Sul posto sono prontamente intervenuti i CC della locale stazione agli ordini del Maresciallo Domenico Giannini. A supporto del lavori dei CC di Saviano sono in seguito intervenuti i colleghi della Compagnia di Nola, agli ordini del Capitano Andrea Massari. Tanta paura, quindi, diverse migliaia di euro di danni ma per fortuna nessun ferito. Al momento ancora sconosciute le modalità dell’evento e le eventuali ipotesi su autori e movente dell’insano gesto. Le autorità giudiziarie stanno indagando sullo strano avvenimento ma fino ad ora tutte le ipotesi restano aperte. Giovanni De Sena non ha mai ricevuto, in passato, intimidazioni di alcun genere sia che si faccia riferimento alla sua vita privata, tanto meno nello svolgimento della sua attività di Dirigente ai Lavori Pubblici del Comune di Nola. Nonostante questo gli inquirenti non escludono che il vile gesto abbia dei legami con l’attività professionale del De Sena. In tutte le amministrazioni comunali, si sa, tutto ciò che riguarda gli uffici tecnici ed i LL PP in particolare è sempre nell’occhio del ciclone. E’ per questo che al momento tutte le piste rimangono aperte. Solidarietà e appoggio a Giovanni De Sena sono stati espressi da Geremia Biancardi, sindaco della città Bruniana, il quale ha dichiarato: “Esprimiamo massima solidarietà al dirigente, architetto Giovanni De Sena. Quello commesso nei suoi confronti è un atto grave che stigmatizziamo in maniera forte e decisa. Tuttavia, è bene mettere in chiaro che questa amministrazione comunale non si lascia intimidire ed è convinta che sia giusto andare avanti e proseguire nella propria azione politica, sempre nel solco della massima trasparenza”.
di Maria Almavilla