Maltempo, tanta pioggia nel weekend

Un’ondata di maltempo si sta abbattendo sulla Penisola.
Una nuova perturbazione proveniente dal nord Atlantico raggiunge l’Italia a partire da oggi, portando piogge e venti forti su diverse regioni. ACQUA ALTA A VENEZIA Acqua alta e pioggia a Venezia, mentre Cortina si è svegliata con una spruzzata di neve al suolo. La punta massima di marea nella città lagunare ha toccato i 105 centimetri sul medio mare, accompagnata dal fenomeno dell’acqua alta che ha interessato una piccola parte della città lagunare, in particolare l’area di Piazza San Marco. Nessun problema al traffico pedonale. Il maltempo sta interessando tutto il Veneto con piogge intense in pianura e nevicate oltre i 1.300 metri. NUOVA ALLERTA Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una nuova allerta meteo: gli esperti prevedono a temporali localmente anche molto intensi, accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento, su Veneto, Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Sicilia, in estensione alle restanti regioni meridionali. Previsti inoltre venti forti con rinforzi fino a burrasca su Sardegna Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte occidentale. QUINDICI GIORNI DI PIOGGIA «Il Mediterraneo è continuamente in balia delle incursioni perturbate nord-atlantiche che innescano la formazione di numerosi vortici ciclonici, portando un netto peggioramento e una prospettiva autunnale di ben 15 giorni di pioggia. E martedì prossimo è atteso il ritorno del ciclone Cleopatra», spiega Antonio Sanò, direttore del portale www.ilmeteo.it. La neve cadrà fino a 500 metri sulle Alpi, 900 sulle Prealpi. Temporali dalla Sardegna viaggiano verso Toscana, Lazio ed entro stasera su Campania e Sicilia. A Venezia è allerta per l’acqua alta. DA MARTEDI’ “CLEOPATRA” Domani il tempo sarà ancora piovoso al nordovest e al centrosud, mentre migliorerà su nordest e isole maggiori. Dopo la tregua di domenica, tra lunedì e martedì il vasto ciclone mediterraneo Cleopatra si formerà a ovest della Sardegna e si porterà sulla Penisola entro la giornata di martedì 19 coinvolgendo tutte le regioni in una delle configurazioni più perturbate per l’Italia, con tanta pioggia e neve sulle Alpi a 1200 m. Le piogge continueranno a tratti sino a fine mese.

 

 

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