Nola, task-force della polizia municipale contro i parcheggiatori abusivi
Nola – Lotta senza quartiere contro il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. La task – force è messa in campo dalla polizia municipale, guidata dal comandante Carmine Lanzaro di concerto con l’assessorato alla Polizia Municipale retto da Giuseppe Esposito. Gli agenti anche stamane hanno presidiato alcuni dei punti più a rischio. In particolare, piazza D’Armi, l’area dell’ ex Foro Boario, la zona del mercato ortofrutticolo. Il fenomeno dei parcheggiatori abusivi è purtroppo molto presente in città. Negli ultimi tempi, lo stesso ha raggiunto picchi esponenziali in concomitanza con la circostanza che le aree destinate a parcheggio sono tornate libere dopo la rescissione, da parte dell’amministrazione comunale, del contratto con la ditta aggiudicataria dell’appalto. Nelle more di una nuova assegnazione le aree sono tornate nuovamente libere. Una situazione che potenzialmente, dal punto di vista degli automobilisti, poteva anche essere positiva, vista la possibilità di parcheggiare senza corrispondere il previsto ticket. Una possibilità subito azzerata dall’ incremento del fenomeno dei parcheggiatori abusivi che appena le aree sono divenute libere si sono praticamente lanciati alla carica, in gran massa, all’accaparramento del proprio spazio, della propria piccola miniera. Il nuovo “ Colorado” è stato subito piazza D’ Armi, dove da sempre si concentrano i componenti della famigerata “Spa”all’ombra dei Gigli( società parcheggiatori abusivi), citando un celebre film del grande Totò. Molto spesso i parcheggiatori si dividono l’area all’ingresso della città, anche con una sorta di turnazione nell’arco della giornata. Non di rado gli avventori hanno avuto anche la possibilità di assistere ai litigi tra gli stessi parcheggiatori abusivi, in disaccordo molto probabilmente sulle modalità di utilizzo di piazza D’Armi, sulla sua spartizione nelle sue varie zone o perché in contrasto sulle fasce orarie in cui svolgere la propria “attività”. Un fenomeno, quello dei parcheggiatori abusivi, che se in piccole dosi può essere assimilato ad una sorta di atipico ammortizzatore sociale, in una forma capillare come si sta sviluppando in città, è certamente vessatorio nei confronti dei cittadini, costretti ad ogni sosta a pagare un obolo non dovuto. Ed è proprio per venire incontro a queste difficoltà con cui gli automobilisti da tempo sono costretti a convivere, che la Polizia Municipale ha deciso di attuare la task – force. In questi giorni, dunque, gli agenti presidiano le aree maggiormente critiche, in particolar modo, Piazza D’Armi. Alla vista dei caschi bianchi i parcheggiatori abusivi si allontanano. Il servizio di presidio del territorio continuerà anche nei prossimi giorni, nell’intento di mettere il “fiato sul collo” agli abusivi, oltre che segnare un ripristino delle condizioni di legalità. Il tutto in attesa del nuovo affidamento delle aree di parcheggio.
“ Fin quando non interverrà una nuova gestione delle aree di parcheggio comunale, tutte le aree sono libere ed i cittadini non devono nulla ad alcuno”. E’ quanto dichiara l’assessore alla Polizia municipale, Giuseppe Esposito (nella foto) che aggiunge “ Gli agenti di Polizia municipale sono impegnati in un lavoro di monitoraggio del territorio per debellare questo fenomeno ed essere vicino ai nostri cittadini”. La situazione attuale che vede tutte le aree di parcheggio essere libere, deriva dalla rescissione del contratto da parte del Comune, avvenuto ad inizio giugno, con la ditta aggiudicataria. Un rapporto che per la verità non è mai decollato. Secondo l’ amministrazione comunale, infatti, non vi è mai stata la reale possibilità di verificare quanto incassato dall’azienda aggiudicatrice, soprattutto in relazione all’ utilizzo dei parcometri. Tutto questo, a causa di una limitata tecnologia, a cui si aggiunge la non perfetta diligenza da parte dell’azienda. Un combinato disposto che non ha assicurato un efficace servizio di gestione delle tante aree di parcheggio, rendendolo anche poco conveniente per le casse comunali. Dopo vari incontri con l’ azienda che però non hanno sortito gli effetti sperati, ecco che l’amministrazione si è decisa ad azzerare tutto e ripartire con nuove soluzioni. Anche un ricorso esperito dalla stessa azienda ha dato ragione al comune, confermando la legittimità dei propri atti, in merito alla questione.
“ Il nostro obiettivo – afferma l’assessore al bilancio Antonio Russo (nella foto) – è quello di arrivare ad una gestione senza più problemi delle aree di parcheggio, facendo sì che non ci siano più incongruenze rispetto alla somma che deve essere versata al comune. Naturalmente sarà fatto un passaggio di cantiere, mantenendo i livelli occupazionali. Va da sé che le cooperative che si candidano per questo servizio devono avere a disposizione unità che abbiano già esperienza nel settore. Dall’altro lato è un modo per responsabilizzare la forza lavoro al fine di rendere il servizio più efficiente, ottimizzando le risorse”. Nel frattempo in una delibera di qualche tempo fa, viene stabilito che l’affidamento a seguito di gara informale deve prevedere la riscossione diretta da parte del comune attraverso parcometri appositamente istallati, presi a noleggio dall’Ente stesso. Il comando di Polizia Municipale, inoltre, deve assicurare il normale scassettamento dei parcometri ed il trasferimento nelle casse comunali, con apposito accredito postale dedicato.