Da lunedì 1 agosto ripartirà “Agosto col grembiule”
“Sono convinto che oggi occorra una grande rivoluzione per dare un volto nuovo alla società. E questa rivoluzione bisogna farla attraverso la logica della solidarietà: mettere da parte l’egoismo e aprire il cuore!”.Parole forti quelle di mons. Beniamino Depalma, vescovo di Nola, ripetute in più occasioni – dalla Statio a Torre Annunziata alla Benedizione dei Gigli di Nola – e ribadite per invitare tutti, adulti e giovani della diocesi di Nola, a partecipare anche quest’anno all’iniziativa “Agosto col grembiule” promossa dalla Caritas diocesana. Un’esperienza forte di solidarietà che lo scorso anno ha visto l’adesione gioiosa di tanti.”La mia speranza – ha detto mons. Depalma – è che questa grande catena della solidarietà raggiunga ancora più persone. Che i giovani diano un altro colore alla loro esistenza, non il colore del consumismo ma il colore dell’amore. Soprattutto in questo periodo, pensino meno a sciupare il tempo, più a valorizzarlo”.Nola, Pomigliano e San Giuseppe sono i centri che, il prossimo mese, faranno da scenario all’onda di solidarietà provocata dai grembiuli della diocesi nolana. “Io scateno, tu scateni, Lui scatena! E noi? Scateniamo la solidarietà!” recita lo spot dell’evento «perché – ha dichiarato il direttore della Caritas, don Arcangelo Iovino – agosto è il mese scelto di solito dai giovani per scatenarsi in un divertimento sfrenato con l’obiettivo di bruciare il tempo. Il nostro invito è invece quello di scatenarsi perché il tempo frutti felicità per se stessi e per gli altri”.Partecipare è ancora possibile. Basta inviare una mail a operesegno@caritasnola.it oppure contattare Salvatore al 3291731273 o ancora recarsi tutte le mattine di agosto nelle mense diocesane coinvolte dalle 9.30 alle 14.30. «Oppure – ha dichiarato ancora don Arcangelo – contattarci tramite il nostro profilo su Facebook. Il web si è rivelato l’asso vincente per diffondere l’iniziativa e per arrivare anche a chi non frequenta quotidianamente le parrocchie».La giornata tipo di “Agosto col grembiule” inizia alle 9:30, si indossa il grembiule, si prega insieme e si presenta un testimone invisibile della carità. Poi si passa al menù, si prepara la sala. Alle 11:30 arrivano i volontari del secondo turno. Si affidano i poveri al Signore, si accolgono gli ospiti della giornata e li si coinvolge perché siano protagonisti. Quando la sala è vuota, iniziano le pulizie perché tutto sia in ordine per il giorno successivo, un altro giorno per servire l’umanità.
di comunicato stampa