Nola:le associazioni ambientaliste bocciano la bozza di accordo della provincia
Nola- Le associazioni ambientaliste dell’Assocampaniafelix e dell’Unità di Crisi ‘No discarica nel nolano’ esprimono parere negativo sull’ultima bozza dell’accordo di programma tra i sindaci dell’area nolana e la Provincia di Napoli, in discussione in questi giorni e sottoposta per la firma definitiva entro venerdì prossimo ai primi cittadini. “E’ un testo assai peggiorativo rispetto ai precedenti – sottolinea Gennaro Esposito, delegato Assocampaniafelix e membro dell’Unità di Crisi – in quanto, oltre ad aprire un ‘varco’ ai rifiuti della metropoli in maniera incontrollata, apre di fatto allo sversamento del biostabilizzato nelle cave, che è a tutti gli effetti un rifiuto da mandare in discarica”. “ Inoltre – continua il delegato – all’articolo 14 i sindaci dovrebbero obbligatoriamente ‘collaborare’ ad individuare ulteriori siti per impianti di trattamento e smaltimento finale di rifiuti industriali (quali amianto e fanghi tossici) in un territorio che di rifiuti pericolosi sversati nel terreno ne ha da vendere”. Queste associazioni e i cittadini dell’Unità di Crisi accolgono con favore la volontà del tavolo dei Sindaci di rinviare al mittente il documento proposto per irricevibilità e lanciano un appello alle autorità affinchè nessun altro sito o impianto per il trattamento dei rifiuti venga individuato nell’area nolana, ad accezione di impianti di compostaggio aerobico dell’umido domestico e di trattamento meccanico manuale del secco indifferenziato. Inoltre, pretendono l’avvio delle previste bonifiche delle centinaia di discariche abusive che hanno avvelenato il territorio e le falde negli ultimi quindici anni.