Villaggio Preistorico, Regi Lagni e Binari Circum: dalla Regione Campania tre progetti per l’area nolana
Grandi novità dalla Regione Campania. Da un incontro, tenutosi oggi pomeriggio, cui hanno preso parte, i sindaci dell’area nolana, oltre agli assessori Ermanno Russo, Pasquale Sommese, De Mita e Ventrella, buone e interessanti nuove per il nostro territorio. Diversi gli argomenti all’ordine del giorno. Primo tra tutti il Villaggio preistorico di Nola. L’A.m.r.a. (centro di Competenza nel settore dell’Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale) ha, infatti, consegnato nelle mani di Edoardo Cosenza, assessore alla Protezione Civile e ai Lavori Pubblici della Regione Campania, lo studio effettuato sulla falda acquifera che da quasi due anni sommerge il sito di Via Croce del Papa e che di recente ha minacciato anche l’Anfiteatro di Nola. L’A.m.r.a., ricordiamo, è una struttura permanente di ricerca per lo sviluppo di metodologie innovative applicate alle problematiche ambientali. Ancora riservate le notizie contenute nel documento ma dal quale dovrebbe sicuramente emergere una definitiva soluzione per salvare finalmente quella che è stata definita la “Pompei della preistoria”. La palla ora passa alla Regiona Campania. L’assessore Cosenza, infatti, nei prossimi giorni analizzerà il documento stilato dall’istituto e come dallo stesso dichiarato, si impegnerà a reperire i fondi necessari, affinché sul Villaggio preistorico di Nola possa di nuovo sorgere il sole. Ma le novità non riguardano solo i BB CC. Nuovi finanziamenti, infatti, saranno destinati a breve termine, alla bonifica dei Regi Lagni. Un progetto questo che parte da lontano, ma che dovrebbe, finalmente vedere la sua realizzazione, anche e soprattutto grazie ad un finanziamento per 3.000.000,00 di euro previsto dalla Regione Campania. La bonifica dovrebbe partire proprio dall’area nolana ed in modo specifico dalla località “Ponte delle tavole”, zona prospiciente l’area Cis – Interporto. Ultimo ma non certo per ordine di importanza, l’inserimento dell’interramento di un tratto dei binari della linea Napoli – Baiano della Vesuviana, nel Programma grandi Opere della Regione Campania. Il tratto dovrebbe essere proprio quello che taglia in due la città bruniana. Come tutti sanno, Nola è chiusa in un morsa, composta dai binari della Vesuviana da un lato e da quelli di Trenitalia dall’altra. La presenza di questi due “blocchi”, è da sempre motivo di lamentele da parte della cittadinanza, soprattutto per i problemi di traffico che gli stessi creano, in modo particolare nei giorni di martedì e giovedì, in cui, celebrandosi le udienze civili presso il Tribunale di Piazza Giordano Bruno, centinaia tra avvocati, periti, testi e parti arrivano a Nola diretti a Reggia Orsini; nonché il mercoledì, giorno in cui, come tutti sanno, si tiene in Piazza D’Armi, il rituale mercato cittadino. L’interramento dei binari della Vesuviana rappresenterebbe, quindi, un primo passo importantissimo verso la risoluzione definitiva del problema traffico. “La riunione di oggi pomeriggio ha segnato davvero un grande passo avanti per il nostro territorio – ha dichiarato Geremia Biancardi, sindaco di Nola – I benefici del nostro impegno saranno presto sotto gli occhi tutti i cittadini di Nola e dell’area nolana in genere; a riprova del grande impegno profuso per la tutela del territorio, con particolare riferimento ai BB CC ed alle politiche ambientali.
di Maria Almavilla