Nola, distribuiti i ticket alimentari per le famiglie bisognose
Nola – Una lunga fila di persona, stamattina, attendeva fuori la porta dell’ufficio politiche sociali. Poco più, poco meno, saranno state oltre trecento le persone che hanno ritirato il ticket alimentare messo a disposizione dall’amministrazione comunale, come misura una tantum, in occasione di queste festività natalizie, a favore delle famiglie maggiormente bisognose della città . L’iniziativa promossa dal consigliere Vincenzo Iovino, presidente della commissione Affari Istituzionali, va ad integrare la misura del banco alimentare. “ E’ un’ iniziativa che viene incontro alle esigenze delle famiglie più bisognose, una testimonianza della vicinanza dell’amministrazione, affinché sia un Natale per tutti. – dichiara il consiglieri Iovino – Al posto del contributo economico abbiamo preferito distribuire dei buoni spesa da poter spendere nei supermercati, per un aiuto concreto e mirato Si va da blocchetti pari a 50 euro di spesa fino ad arrivare a 100 euro. Naturalmente abbiamo rispettati criteri legati al reddito ed alla composizione del nucleo familiare. Mi preme ringraziare, il sindaco Geremia Biancardi, l’onorevole Paolo Russo che hanno sposato la mia proposta, oltre il dirigente Giacomo Stefanile per la fattiva operatività”. La non facile gestione del flusso di persone è stata possibile grazie all’impegno dell’ intero staff dell’ ufficio politiche sociali, tra cui Pasquale Vaiano, ed il concreto aiuto dei ragazzi della protezione civile comunale. Il provvedimento è stato adottato alla luce della grave crisi che attanaglia anche la città di Nola e che ha visto ampliare la fascia del disagio in maniera notevole. Una situazione di crescente difficoltà che pone il comune in uno stato di impotenza, visto che i tagli alle politiche sociali sono sempre più consistenti. Ormai sono quotidiane le richieste di aiuto che giungono all’ufficio politiche sociali, così come alla segreteria del sindaco, prese, negli ultimi tempi, praticamente d’assalto. Le richieste sono sempre le medesime. Contributi economici per far fronte alle esigenze quotidiane ed un lavoro, anche modesto, per andare avanti. Dall’altra parte, le disponibilità sono quelle che sono, mentre per quanto concerne il lavoro, nemmeno a parlarne. Nonostante tutto l’amministrazione, guidata dal sindaco Biancardi, sta facendo quello che può, cercando, ad esempio, di non tagliare le risorse comunali destinate alle politiche sociali, anzi in qualche potenziandole. A mancare, però, è l’intero sistema di welfare che sta venendo meno non garantendo più nemmeno quei servizi essenziali che erano di grande aiuto per i cittadini meno abbienti. Tutto viene, di fatto, demandato al comune che al tempo stesso viene lasciato solo, senza risorse, per far fronte ad un ‘ emergenza sociale così dilagante. L’iniziativa di stamattina, naturalmente, rappresenta un piccolo aiuto che è stato molto apprezzato dalle persone che hanno salutato con grande senso di gratitudine la misura promossa dall’amministrazione.